Vestirete i panni di Sumio Mondo, un ricercatore che viene chiamato sull'isola di “Lospass” per risolvere un mistero. Inizialmente non sa né chi l'ha chiamato né tanto meno il perché. Ad accompagnarlo durante il corso del gioco ha quasi sempre la sua fida compagna Cathrine, che altri non è che la sua valigetta! Questa valigetta gli permetterà di risolvere molti enigmi. Arrivato sull'isola scopre che il suo mandante è un certo Edo, direttore dell'hotel Flower, Sun and Rain. Giunti all'hotel otterrete una guida che vi sarà molto utile in tutto il corso del gioco, infatti, troverete tutte le risposte ai vostri enigmi all'interno di essa. Salirete in camera vostra per darvi una rinfrescata e vi addormenterete sul letto. La mattina successiva riceverete una telefonata di Edo che vi invita a scendere, ma un insolito imprevisto vi impedirà di raggiungere la reception. Questo imprevisto si ripeterà per i primi dieci giorni, cosa che vi farà pensare di rivivere sempre il solito giorno. Ovviamente i giorni non sono tutti uguali, solo il filmato iniziale dove vi sveglierete, e quello finale dove vedrete un aereo esplodere. In questi giorni le persone che vi circondano sembreranno fare di tutto per impedirvi di raggiungere la reception e poi i vostri futuri obiettivi. Riuscirete, infatti, ad andare leggermente avanti. I giorni in tutto sono diciotto e in questi giorni dovrete scoprire la vostra vera missione, che inizialmente sembrerà quella di dover salvare l'aereo che sta esplodendo a causa di un attentato terroristico. Dovrete inoltre capire il mistero di questa isola e capire come mai questo giorno continua a ripetersi all'infinito. Per farlo dovrete risolvere numerosi enigmi utilizzando Cathrine. Ogni giorno, ad aggiungersi agli enigmi che già dovrete risolvere per poter andare avanti nella storia, sarà presente in ogni camera una lista di oggetti smarriti. Leggendo gli indizi, trovando il posto giusto e risolvendo l'enigma otterrete un cartellino. Andando alla reception potrete scambiare questo cartellino con l'oggetto in questione. Tutto ciò però è solo per divertimento, poiché arriverete comunque al termine della storia.
La grafica del gioco è interamente in un “terribile” 3D. La visuale è in terza persona. I colori sono buoni, quasi realistici, ma in alcuni punti gli oggetti sono colorati male, risultano essere a rettangoli di diverse tonalità di colore. Gli ambienti interni sono abbastanza ben realizzati, anche se gli oggetti di arredo sono molto spigolosi, gli ambienti esterni sono invece composti dallo sfondo azzurro cielo e oggetti 3D da decorazione, come palme montagne ecc... Questi oggetti però sono pessimamente realizzati, dato che da lontano danno l'effetto del 3d, ma passandoci accanto risultano piatti, come se fossero stati realizzati con delle sagome di cartone incastrate fra loro. Gli ambienti da visitare sono pochi in proporzione alla durata del gioco. I personaggi sono anch'essi in 3D e anch'essi pessimamente realizzati. La testa è enorme e sproporzionata rispetto al corpo come le mani e i piedi che sembrano dei trapezi attaccati al corpo. I lineamenti non sono comunque distinguibili nonostante la grandezza della testa. I movimenti sono fluidi ma non ben realizzati, dato che guardando le lunghe e interminabili camminate di Sumio Mondo sembrerà di veder correre un gorilla. Gli oggetti con cui interagire sono pochissimi, ma non vengono visualizzati nel dettaglio. Non esiste inventario, ma esiste solo un elenco degli oggetti smarriti che avete ritrovato. La musica di sottofondo non è male, ma alla lunga stufa anche quella dato che rimane sempre la solita per i soliti ambienti e che visiterete gli ambienti un sacco di volte. In alcuni ambienti si sentiranno dei pezzi classici come la Bohème o alcune sinfonie di compositori famosi. Quando i personaggi parlano sentirete una voce, ma è molto elettronica e non permette di capire se è in Giapponese o sono soltanto suoni messi lì a caso. Risulta comunque molto fastidioso. I sottotitoli sono in un buon italiano.
L'interfaccia del gioco è molto semplice. Toccando un punto camminerete verso di esso. Se vicino a qualcosa appariranno dei cerchi rossi, vuol dire che potrete interagire con quel punto. Potrebbe essere semplicemente una porta da aprire, oppure un enigma da risolvere per trovare un oggetto smarrito. Quando dovrete risolvere un mistero Cathrine si aprirà in automatico. Per accedere al menu dovrete invece aprire manualmente Cathrine, troverete la sua icona in alto a sinistra, e avrete quattro possibilità.
1. Guida: accederete alla guida dell'hotel e dell'isola e potrete leggere un sacco di curiosità, qui in mezzo si troveranno le risposte ai vari enigmi.
2. Note: si aprirà un block notes dove potrete prendere liberamente appunti.
3. Salva: vi permetterà di salvare in quasi tutti i momenti, i salvataggi non si possono fare durante i dialoghi o in un determinato giorno in cui vi verrà rubata Cathrine.
4. Oggetti: qui potrete vedere l'elenco delle persone fino a quel momento incontrate; l'elenco degli oggetti a cui collegarsi per risolvere gli enigmi e l'elenco degli oggetti smarriti ritrovati.
Sopra all'icona della valigetta c'è un contatore che vi segnerà quanti passi avete fatto fino a quel momento. Superati i 5000 passi apparirà una nuova icona sotto a quella della valigetta. Questa icona ha un numero che equivale al numero di aiuti che potrete utilizzare in quel momento. Più passi farete più aiuti potrete usare.
Gli enigmi sono quasi interamente risolvibili sfogliando la guida in vostro possesso. Verrà richiamata automaticamente Cathrine e dovrete scegliere il “juck” giusto da utilizzare. Dovrete poi inserire il codice numerico trovato nella guida. A volte il codice è palesemente scritto. Altre volte dovrete interpretarlo. Alcune volte sarà quasi impossibile indovinare il codice, poiché gli enigmi sono stati semplicemente tradotti dal giapponese e quindi non sono riportati sulla base europea e, a meno che non siate dei fanatici della cultura nipponica dovrete utilizzare internet per scoprire alcune cose, tipo a che età si diventa maggiorenni (non viene, infatti, indicato che è riferito al Giappone). Gli enigmi relativi agli oggetti smarriti sono invece tutti enigmi di logica ma molto complicati. Adatti solo a chi vuole perderci un sacco di tempo e sicuramente non ai principianti. Molte volte bisognerà fare avanti e indietro per tutta l'isola per poter parlare con qualcuno che ci aiuti, e solo poche volte non dovrete percorrere tutta la strada a piedi. La trama è l'unica cosa di interessante, poiché viene scoperta poco alla volta. Per ricapitolare il gioco è molto lungo e ripetitivo, quindi diventa molto noioso. Infinite camminate renderanno ancora più noioso il corso del gioco. Gli enigmi sono difficili e a volte quasi impossibili. La grafica è pessima. Abbastanza buono il sonoro ma molto ripetitivo come il resto del gioco. Quindi sconsiglio vivamente di giocarlo, a meno che non sia già in vostro possesso.
Soluzione