In attesa dell’uscita del gioco completo, vediamo come si presenta nella sua veste di demo. Non mi soffermo a parlare più di tanto del primo Still Life perché molti di voi lo conosceranno, e per chi non lo avesse giocato, consiglio innanzitutto di trovarlo e di leggere la recensione. Abbiamo lasciato Victoria, agente FBI, alle prese con un serial killer che uccide giovani donne senza apparente motivo, in preda sicuramente a qualche squilibrio mentale. Le varie fasi investigative non approdano a nulla se non a congetture e il signor killer è ancora a piede libero. In Still Life 2 si presume che ci sarà un epilogo che porti finalmente alla conclusione del caso, ma questo lo sapremo solamente dopo la visione del gioco completo.
Anche in questo seguito ritroviamo Victoria che sta guardando il notiziario alla tv nella stanza di un hotel. La colpisce e irrita il fatto che una giornalista, una certa Paloma, la sta ridicolizzando di incapacità nel non aver risolto il caso in tempi passati e di essere quindi la causa del nuovo delitto che ha lo stesso “modus operandi” dei precedenti. Victoria si sente chiamata in causa ma rifiuta un incontro con Paloma. Victoria non immagina che da questo momento lei e Paloma vivranno due storie parallele: lei come investigatrice e Paloma come vittima predestinata del serial killer. Un bel filmato farà vivere il momento della cattura di Paloma che si troverà rinchiusa in una casa senza possibilità di uscita, con un collare che le infliggerà una scossa elettrica appena supera determinati punti della stanza. Un espediente sicuramente azzeccato quello di farci vivere due storie separate in una sola, con un intreccio narrativo di tutto rispetto. Da tempo era stato annunciato che Still Life 2 sarebbe stato tutto in 3D, è così è infatti.. con un solo piccolo difetto: ne ho visti di migliori! Mi aspettavo sicuramente di meglio e non locazioni abbastanza spoglie, linee di contorno con “seghettature enormi” e una approssimazione quasi spartana degli ambienti. Anche i personaggi non si salvano sia da vicino che da lontano, molto spigolosi e con un numero di texture ridotte al minimo. Movimenti scattosi e nei primi piani quasi immobili. E’ un vero peccato tenendo conto che tutto questo riguarda la demo, quindi si spera che solo questo stralcio di gioco sia così, ma ne dubito. I pochi filmati compensano in parte lo scempio grafico come gli effetti sonori e le musiche, che sono sicuramente azzeccate e fanno da sfondo thriller. Ultimo appunto la gestione delle telecamere che in alcuni casi ho notato non seguono un movimento logico, ma molto approssimativo e spesse volte per spostarci in un determinato punto, dobbiamo ancora cliccare più volte perché la telecamera non si è posizionata dovutamente.
Per ora fermiamoci qui anche perché abbiamo in mano pochi elementi per descrivere tutto per bene. Sono solamente prime impressioni su un gioco tanto atteso, e dal poco visto, di positivo per ora ha la trama..per il resto aspettiamo il gioco completo.
Ultima nota: ho l’impressione che sia un misto tra Csi e The Saw (L’enigmista).
Csi, con il classico Kit per le prove e indizi, quali la polvere per le impronte, scanner 3D e computer per analisi nel database.
The Saw, se riesci a liberarti sei viva, se non riesci sei morta!
Fatemi sapere se è solo impressione mia.
Mi aspettavo che fosse se non migliore,almeno come Still Life 
che delusione!! Però lo giocherò ugualmente 
peccato però!