
La Infocom verso la fine degli anni’70 fu una delle prime a lanciare le avventure testuali iniziò con Zork e proseguì negli anni successivi con altri due titoli. Nel ’93 rivoluzionò questo sistema di gioco passando da Ag testuali in Ag grafiche con il supporto della Actvision. La nuova serie iniziò con Return to Zork, Zork Nemesis e infine Zork Grand Inquisitor. Fu creata una saga che ebbe un buon successo.La trama si lega in qualche modo ai precedenti episodi, dove la magia..diciamo..la faceva da padrona. I tempi come si sa cambiano e in ogni epoca e in ogni luogo un dittatore fa sempre la sua comparsa e detta le sue regole. In questo capitolo il dittatore è Il Grande Inquisitore che ha vietato ogni forma di magia nel mondo di Quendor una vera e propria caccia alle streghe. Ha istituito un coprifuoco, quindi dopo una certa ora nessuno può uscire dalle proprie abitazioni, chi viene sorpreso a praticare la magia, usare termini offensivi o scherzosi nei confronti del dittatore e dei suoi seguaci verrà “totemizzato”, che non significa essere “infilati” in un palo come il termine potrebbe far pensare, ma tramite un macchinario si viene “compressi” e conservati in una piccola scatola. Sei un venditore di aspirapolvere e arrivi a Quendor proprio nell’ora del coprifuoco, cerchi di parlare con qualcuno ma naturalmente tutti hanno paura e nessuno ti da retta. Inizi a girovagare e capisci che sarai l’eroe che riporterà la magia a Quendor. Non sarai solo ma ti verranno in aiuto altri tre personaggi totemizzati Il Dungeon Master, un drago,un orco e altri due in carne e ossa uno è interpretato dal famoso “Sberla” della serie A-Team, l’altro è una veggente. La magia ritornerà solamente se ritroverai e metterai al suo posto tre oggetti magici un teschio, un cubo e una noce di cocco. Potrebbe sembrare una storia banale, e forse lo è, però c’è una piccola differenza il tutto è in chiave ironica e divertente e vi garantisco che dall’inizio alla fine non la smetterete di ridere.
L’ambiente grafico è un qualcosa di stupefacente, gli scenari sono maestosi e riprodotti in maniera accurata, colorati in maniera gradevole e azzeccata. Ogni ambiente ha il suo tipo di colorazione e di luci-ombre, il tutto si amalgama perfettamente. Ottimo il dettaglio anche per i particolari che risultano nitidi e ben riprodotti. I personaggi non sono in computer grafica ma sono attori veri, li vedremo durante i filmati che sono parecchi e sviluppati in formato Avi. Questo tipo di formato è decisamente più leggero di altri ma ha l’inconveniente di far perdere qualità alla grafica, infatti saranno leggermente sgranati e con pixel grandi. Classico punta e clicca in prima persona con movimenti a schermate e con possibilità di rotazione a 360° in questo caso non vi sarà nessuna perdita di dettagli durante la rotazione, tutto rimane ben visibile.Stessi elogi per il comparto sonoro, le musiche di sottofondo sono esemplari e anch’esse si fondono perfettamente con l’ambiente di gioco. La localizzazione in italiano è perfetta, le voci dei personaggi sono adeguate con un’ottima cadenza e interpretazione. Si avrà veramente l’impressione di essere in un mondo magico, dovuto al perfetto connubio grafica-sonoro che vi affascinerà e sarà di stimolo per viverla intensamente assaporandone ogni peculiarità.L’interfaccia di gioco è stata semplificata nel miglior modo possibile, con il tasto sinistro si compiono tutte le azioni di gioco, con il tasto destro si accede all’inventario dove ci sarà il libro magico che userai spesso. Tutto questo si può vedere anche spostando il mouse in alto allo schermo dove apparirà anche un menù con le classiche opzioni.Gli enigmi non sono complessi, nulla di difficile tranne alcuni dove dovrete applicarvi un po’ di più. L’enigma principale è ritrovare gli oggetti magici e per farlo dovrai girare in molte zone la Casa Bianca, Porto Foozle, il Grande Impero Sotterraneo, l'Università di Zork e la Diga. Avrai a che fare spesso con la magia usando le formule nel libro magico per toglierti da diversi guai e ricorda che puoi anche morire se decidi di compiere azioni affrettate sarà difficile perchè il Dungeon Master ti avviserà sempre del pericolo che stai correndo..però…attenzione.
Un bel gioco, affascinante e abbastanza longevo si attesta intorno alla ventina di ore. Tutto amalgamato con una grafica, un sonoro e una vena di umorismo che sicuramente vi farà tornare la voglia di rigiocarlo.
Ad avercene..
Voto:
88/100
Soluzione