Paranormasight: The Seven Mysteries of Honjo (Recensione)

Le Recensioni delle Avventure Grafiche per PC.
Rispondi
Avatar utente
Giuseppe
Amministratore
Messaggi: 4633
Iscritto il: 02/03/2009, 15:20
Ha espresso il “Mi piace”: 25 volte
Mi piace ricevuti: 65 volte

Paranormasight: The Seven Mysteries of Honjo (Recensione)

Messaggio da Giuseppe »

Immagine
Se ci fosse data la possibilità di riportare in vita qualcuno dalla morte, qualcuno che amavi, che secondo te non meritava la dipartita e farli ritornare come se nulla fosse, lo faremmo? E se in cambio ci fosse chiesto lo scambio di una vita con quella di un'altra? Così è più difficile!!! Queste domande e altre sono nel racconto di Paranormasight: The Seven Mysteries of Honjo. Molti fan dell'horror si divertiranno, mentre gli altri…
Immagine
Ambientato nella città di Sumida a Tokyo durante il periodo giapponese dal 1926 al 1989, si narrano leggende metropolitane e racconti terrificanti in una trama completamente originale che farà rizzare i capelli. Ciò che rende Paranormasight così eclatante sono le trame intrecciate e come si incastrano bene tutte insieme con tre personaggi principali mentre vagano per Sumida City alla ricerca dei Sette Misteri di Honjo; ritenuti una raccolta di leggende metropolitane inserite in qualcosa di assolutamente irriconoscibile dotate di "pietre maledette". Rito della Resurrezione: la capacità di riportare in vita una persona cara. Alcuni possono essere contrari ma altri possono sfruttare volentieri questa opportunità per riportare in vita i loro cari defunti. Per fare ciò dovranno soddisfare i requisiti della maledizione per poterla usare. All'avvio di Paranormasight si viene accolti da un enigmatico narratore che introduce alcuni elementi di base e con molta naturalezza chiede cosa faresti se ti fosse data l'opportunità di resuscitare qualcuno? Le risposte possibili sono quattro, scegli quale vuoi e indipendentemente ti sarà risposto che i personaggi che si incontreranno hanno risposte diverse a questa domanda.

Immagine
La vista rotazionale a 360 gradi della telecamera consente di esaminare e osservare l'ambiente circostante e tutto ciò che è rilevante. Una volta che si è osservato tutto in una zona un comodo segno di spunta indica cosa è già stato osservato, in questo modo si passa a esaminare qualcos'altro senza riosservare cosa già visto. Le opzioni di dialogo sono una cosa importante in Paranormasight e ci sono argomenti tra cui scegliere e per fortuna sono riutilizzabili per poter esaurire bene tutti i dialoghi prima di procedere. Anche in questo caso, come nell'esplorazione, un segno di spunta indicherà quando non vi è nulla di nuovo da dire su un punto di discussione. Molto importante completare gli argomenti di discussione prima di procedere anche con uno precedente. Sembra complesso ma giocando è tutto abbastanza intuitivo. Ho usato poche parole per queste info di routine perchè il cardine del gioco è sì anche la grafica molto carina e curata, ma sopratutto la trama intrinseca abbinata alle situazioni; un visual novel horror che offusca il ruolo tra personaggio e giocatore, forse unico nella sua capacità di offrire ai fan dell'horror una nuova esperienza, consentendo a coloro che normalmente si tirano indietro con questo genere la possibilità di giocare finalmente a un gioco spaventoso.
Immagine
Il gusto del gioco è anche il percorrere i bassifondi di Honjo con il terrore che alita sul collo; sarà gratificante immergersi completamente in zone panoramiche di Sumida nei panni dei protagonisti dell’intricato, complesso e affascinante racconto. Un racconto ben distribuito e logico: durante il giorno è più agevole spostarsi nelle zone più misteriose della città risolvendo enigmi e andare a caccia di indizi per chiarire i misteri delle sette maledizioni, di notte, invece, è più problematico perchè si deve sia cacciare che fuggire da chi vi dà la caccia. Il filone narrativo si alterna attorno a vari protagonisti che bisogna impersonarli tutti e a volte tutto dipende dalle scelte, ben poco è lineare.
Un gioco davvero speciale, un novel horror in grado di fondere alla perfezione antiche leggende con il moderno. Una buona narrazione a un buon ritmo che lascia incollati al monitor fino alla fine. Peccato non sia nella lingua di Dante ma solo giapponese e inglese.
Voto: 88/100
Disponibile su Steam
MINIMI:
Richiede un processore e un sistema operativo a 64 bit
Sistema operativo: Windows® 10 / 11 64-bit
Processore: AMD A8-7600 / Intel® Core™ i3-3210
Memoria: 8 GB di RAM
Scheda video: AMD Radeon™ RX 460 / NVIDIA® GeForce® GTX 750 / Intel® HD Graphics 530
DirectX: Versione 11
Memoria: 2 GB di spazio disponibile

CONSIGLIATI:
Richiede un processore e un sistema operativo a 64 bit
Sistema operativo: Windows® 10 / 11 64-bit
Processore: AMD A8-7600 / Intel® Core™ i3-3210
Memoria: 8 GB di RAM
Scheda video: AMD Radeon™ RX 470 / NVIDIA® GeForce® GTX 950
DirectX: Versione 11
Memoria: 2 GB di spazio disponibile
Ⓒ 2023 SQUARE ENIX CO., LTD. All Rights Reserved.
Fortuna vostra che esisto...

Immagine Immagine
Avatar utente
Niki
Messaggi: 6393
Iscritto il: 19/05/2009, 14:15
Ha espresso il “Mi piace”: 52 volte
Mi piace ricevuti: 26 volte

Re: Paranormasight: The Seven Mysteries of Honjo (Recensione)

Messaggio da Niki »

Bella avventura horror con un bel mistero da risolvere, anche i giapponesi non scherzano!!!!
Grazie per la notizia!!!! :wink:
la verità e là fuori, ma non fidatevi di nessuno...

Immagine
Rispondi