Ciao Raffaele. Innanzitutto presentati.
Ciao, mi chiamo Raffaele Bonfanti, abito in un tranquillo paesino in Brianza e faccio il tecnico informatico. Sono padre di famiglia e adoro i videogiochi, soprattutto le avventure grafiche punta e clicca. Ascolto musica metal, rock e punk e sono carnivoro. Mangio anche della verdura ogni tanto. Leggo molti libri e fumetti e mi piace inventare storie e disegnare (si beh, fare delle figure colorate). Ah, sì, ogni tanto faccio anche videogiochi!
Quando è nata l'idea di sviluppare MADievals? Ma soprattutto, perchè e cosa ti ha fatto accendere la lampadina.
Ho sempre avuto l’idea di fare un videogioco tutto mio. Ma non avevo né il tempo né i mezzi. Poi diversi anni fa sono rimasto disoccupato (circa 8 mesi) e fra un curriculum e l’altro ho iniziato a smanettare su Unity. Sono venuto a conoscenza di un “asset” dedicato alle avventure grafiche e mi sono buttato a capofitto per imparare a usarlo. Ho trovato in giro alcuni “asset” gratuiti di un cavaliere e un’abbazia e ho creato una mini avventura di un cavaliere rimasto intrappolato in questa antica chiesa. Era solo un test per imparare a padroneggiare con il software ma da lì è partita l’idea di un Guybrush in versione cavaliere medievale! Ovviamente Rusty ha una sua storia (nello spinoff gratuito si spiega come tutto è iniziato), un suo passato (che ho sviluppato bene nel fumetto) e una sua personalità (che si nota fin dalle prime battute nel videogioco).
Partiamo dal presupposto che l'ho giocato e mi è piaciuto, ma a te cosa non ti piace e cosa cambieresti.
L’avevo intuito dall’articolo super esaustivo che hai scritto che ti era piaciuto e non può che rendermi felice! In generale sono molto soddisfatto dell’atmosfera e delle sensazioni che trasmette. Se devo trovare un aspetto che non mi entusiasma, sono le animazioni un po’ approssimative e che il 3d non sia accessibile proprio a tutti. Avessi avuto le capacità, l’avrei fatto in pixel art!
Quanti ostacoli, oltre alle sicure notti insonni, hai superato per finire MADievals.
Primo fra tutti, il fatto di averlo sviluppato in solitaria è un ostacolo non da poco. Ha molti aspetti positivi, sia chiaro, ma una persona sola fatica a ricoprire tutti i ruoli richiesti per completare un videogioco. Senza l’aiuto di DaringTouch e Meangrip non sarebbe uscito con questo aspetto professionale.
Una volta completato poi mi sono scontrato con la burocrazia della partita iva e la pubblicazione su Steam (ci è voluta circa 1 settimana di sbattimenti).
Ora l’altro (e ultimo) ostacolo che mi rimane è il marketing. È un aspetto che odio particolarmente, spammare su tutti i canali e seguire l’andamento mi snerva particolarmente.
Quindi se posso dare un consiglio a chi volesse perseguire la carriera da game designer, assicuratevi di poter gestire tutti i vari aspetti e i ruoli… sennò trovate le persone giuste per farlo!
Vi è in previsione un seguito oppure è una storia a sé. Qual è la tua risposta affermativa!
Originariamente MADievals aveva una durata di circa 20 ore, paragonabile a Monkey Island 2 (che come si è capito è il mio punto di riferimento). Poi per questioni economiche ho dovuto ridurlo drasticamente: le ottimizzazioni grafiche, la traduzione e il doppiaggio… hanno prosciugato le già esigue finanze. E per renderlo un gioco pubblicabile sono aspetti essenziali. Sono arrivato fin dove ho potuto e il risultato finale mi ha soddisfatto. Ovvio, tutto il lavoro successivo è stato messo temporaneamente da parte, in attesa di risanare le finanze e consentire un degno (e pubblicamente presentabile) proseguo. Spero con tutto il cuore di poter mostrare anche il resto delle avventure che attendono Rusty& Co. Ci ho messo passione e impegno e ci tengo particolarmente all’universo di Madievals che ho creato; il libro a fumetti ne è un chiaro esempio. Quindi, per rispondere alla tua domanda, è sicuramente previsto un seguito ma il “quando” dipende da tanti fattori, primo fra tutti le vendite del primo.
Nel gioco ho notato che il cavallo Spoffy sta in disparte e non è praticamente mai "utilizzato", c'è un motivo?
Il motivo principale è che non ho l’animazione per farlo salire sopra. XD
Non so se hai avuto modo di vedere il fumetto (su itch.io ci sono le prime 20 strisce in forma interattiva che puoi leggere gratis online): sono praticamente “culo e camicia”. Hanno un rapporto speciale di amicizia, anche se Rusty sembra trattarlo come se non gli importasse (lo stesso per Spoffy). Ma nei momenti chiave, diventano essenziali l’uno per l’altro (non per spoilerare ma più avanti nel fumetto Spoffy sarà di vitale importanza). Scusa la divagazione, ma era per dire che nel fumetto è stato più facile gestire le interazioni fra Rusty e Spoffy e l’ho fatto comparire molto più spesso. Nel videogioco, coi mezzi che avevo, mi sono dovuto limitare a farlo stare “parcheggiato nella palude sottostante”. Però anche qui è stato essenziale per via del volantino…
Se dovessi iniziarlo ora da zero, lo rifaresti?
Si certo! L’universo di MADievals fa parte del mio dna e mi piace un sacco inventare tutte le demenzialità che avete trovato nel gioco. Mi escono spontanee. XD
L’unica cosa che cambierei, è solo il metodo di pubblicazione. L’idea di racimolare soldi per proseguire il gioco facendolo uscire in earlyaccess è stata pessima! Una campagna kickstarter di raccolta fondi PRIMA della pubblicazione sarebbe stata una scelta più azzeccata e avrebbe sicuramente avuto un esito migliore, sia a livello di tempi di sviluppo che come base per il doppiaggio etc.
In un futuro prossimo (ma neanche tanto), hai in testa altri modelli di avventure grafiche che vorresti fare?
Ho già fatto un altro adventure, di cui trovate la demo su itch.io, chiamato “Giampa e Tuc”. È rimasto un po’ sospeso per altri progetti che ho portato avanti, ma non videogiochi (ho fatto il fumetto di MADievals, un paio di libri illustrati per bambini e un romanzo di avventura).
In futuro spero ovviamente di poter rimettere le mani sulle altre avventure di Rusty e dei pazzoidi di MADievals!
Bene, abbiamo terminato. Un grazie a Raffaele Bonfanti.