Dopo essere stato il magnifico artefice di
Amerzone e di
Syberia 1 e 2,
Benoit Sokal, in collaborazione con la
White Birds Productions e distribuito dalla
Blue Label Entertainment da vita ad una nuova storia ambientata nell’Africa più sperduta.Il tutto nasce, come dice lo stesso Sokal, dalle storie che da bambino gli raccontavano sui favolosi misteri dell’Africa, per questo motivo, dando sfogo alla sua bravura nel creare paesaggi fantastici, ci catapulta in quel posto mistico e indimenticabile in cui tutti saremmo voluti andare e che grazie a questo gioco possiamo visitare le splendide terre della Maurania. La nostra storia: siamo in volo per raggiungere la Maurania, terra dell’Africa minacciata da una grande rivoluzione, che rischia di far crollare il regno di re Rodon. Impersoniamo i panni di Ann Smith, figlia del sovrano ,e proprio durante il volo, proveniente dalla Svizzera, che ci riporta a casa, subiamo un attentato da parte dei ribelli. Dopo che l’aereo è precipitato riusciamo a sopravvivere al disastro ma purtroppo ci ritroviamo in uno stato di amnesia totale. Inizia da qui la nostra avventura senza non pochi pericoli, con un segno visibile che ci accompagnerà fino alla fine “ Il graffio del leopardo nero sul nostro petto “. Sarà proprio questo grande felino a seguirci nella nostra impresa, due vite indissolubilmente legate da un tragico destino, che ci condurrà nell’ostile e affascinante mistero dell’Africa nera. Quindi avendo perso la memoria dobbiamo ricostruire così tassello per tassello i frammenti della nostra vita.Ci ritroviamo stordite in un harem, quello di Medargane, dove il principe, dopo le dovute accortezze, ci darà una mano a uscire dal suo regno incantato, una piccola serva ci indicherà la via da seguire, mentre alle nostre spalle una cospirazione, che mina il regno di nostro padre, segue le nostre tracce. A questo punto, finalmente libere, vagheremo nella foresta dove un popolo che vive sospeso tra gli alberi i Molgravi, ci insegnerà come catturare il leopardo fuggito. Splendidi e fantasiosi gli animali che come gli scenari faranno da cornice alla nostra avventura, tutto in un’escalation di situazioni che ci condurranno al fine tanto agognato ricostruire la nostra identità perduta.
Per quanto riguarda la grafica davvero inoppugnabile, come per Syberia, anche qui gli scenari e la spettacolarità della foresta africana ci fanno entrare a pieno nella splendida sequenza che Sokal cerca di farci vivere completamente. Fondali in 2D con un’ergonomia perfetta sono spettacolari, un mix di colori, luci e ombre veramente degno di nota. La protagonista si muove agilmente in ogni scena e si presta a situazioni rocambolesche, tutti i particolari sono curati in ogni loro parte, i personaggi lasciano trapelare il loro stato d’animo con esemplare virtù. I loro visi sono ben definiti, e a dire il vero anche la protagonista rasenta la perfezione ed è perfettamente in tema con ciò che la circonda.Il sonoro ha un grande pregio, riuscire a farci entrare nella misticità di ogni ambiente, i, chiacchierio delle odalische nell’Harem, i fruscii nella foresta, i versi degli animali, le musiche che ci preparano ad un pericolo imminente tutto in perfetta sintonia con ciò che ci circonda. Le musiche di sottofondo invece sono abbastanza dolci, sono tutte molto simili e alcune volte ripetitive. Le voci dei personaggi sono doppiate egregiamente con una buona interpretazione.L’interfaccia è molto ben congegnata con un rapido tocco sul tasto destro del mouse, si aprirà l’inventario, in cui di volta in volta verranno riposti gli oggetti, a volte unendoli anche tra di loro. Il cursore è una sfera metallica che ci indicherà la via da seguire con una freccia, con un doppio click sul mouse potrete anche correre accelerando il gioco, per raccogliere un oggetto avremo una pinza, se potremo parlare con qualcuno a tal proposito, dovremo esaurire tutti i discorsi, ci verrà segnalato da un’ altoparlante, mentre potremo interagire con un oggetto quando la sfera avrà delle punte. Infine grazie ad una lente di ingrandimento, potremo osservare da vicino un oggetto. Inoltre nell’inventario avremo o il diario di Ann Smith, che a quanto pare, non è la nostra eroina, ma solo il nome che le è stato dato….poiché il suo vero nome è……ma questo lo scoprirete da soli. Alla fine potrete salvare il gioco dove vorrete, infatti una schermata del momento in cui deciderete di salvare verrà inserita negli slot che sono innumerevoli.
Gli enigmi devo dire che sono molti e in alcuni casi alquanto semplici, con una immane scorrevolezza, forse l’unica pecca del gioco è la poca longevità che varia dalle 12 alle 15 ore, mista all’addestramento del leopardo che serve solo ed esclusivamente per occupare parte del tempo che la protagonista passa a dormire.
In definitiva a mio modesto parere, questo gioco eccelle per buone parti, ma pecca in qualcosa di fondamentale, il surplus che poteva essere omesso, un’addestramento che è anche banale, enigmi semplici e sporadici e una serie di bug che a volte obbligheranno a riavviare. Il finale rasenta l’inverosimile lasciandoci un po’ tutti……..ma giocateci e dite la vostra…..
By Linfadoro
Voto:
75/100
Soluzione
Savegame
Patch