Lamplight City
Inviato: 07/04/2020, 17:42
Ciao ragazzi, in questo periodo di isolamento forzato mi diletto a coltivare le mie passioni, una fra tutte: giocare alle avventure grafiche. Come già sapete, qualche settimana fa, avevo iniziato a giocare a Lamplight city e l'ho terminato pochi giorni fa.
Trarrò le mie conclusioni in modo molto conciso come al solito senza dilungarmi troppo sul comprato grafico, gli enigmi e la longevità.
E' stato un gioco veramente interessante, pieno di colpi di scena, a dimostrazione del fatto che le avventure grafiche non sono per nulla morte. Ho trovato i singoli casi ricchi di allettanti spunti, gli enigmi con una giusta complessità ed il protagonista principale arguto ben tipizzato come uno Sherlock Holmes dell'epoca.
Chiariamoci, Miles Fordham non mi è sembrato per niente la fotocopia di Sherlock, poiché sono due personaggi caratterialmente diversi: il primo molto più emotivo; il secondo, come è noto, altrettanto flemmatico e distaccato. Tuttavia entrambi sono segnati da un'elevata abilità deduttiva nella risoluzione dei casi.
La longevità si aggira presso le otto ore di giocabilità e la lingua inglese, per chi lo mastica ovvio, mi è sembrata piuttosto comprensibile, slang permettendo.
Il mio voto finale è 84.
P. s. avete mai provato The Journey Down?
Trarrò le mie conclusioni in modo molto conciso come al solito senza dilungarmi troppo sul comprato grafico, gli enigmi e la longevità.
E' stato un gioco veramente interessante, pieno di colpi di scena, a dimostrazione del fatto che le avventure grafiche non sono per nulla morte. Ho trovato i singoli casi ricchi di allettanti spunti, gli enigmi con una giusta complessità ed il protagonista principale arguto ben tipizzato come uno Sherlock Holmes dell'epoca.
Chiariamoci, Miles Fordham non mi è sembrato per niente la fotocopia di Sherlock, poiché sono due personaggi caratterialmente diversi: il primo molto più emotivo; il secondo, come è noto, altrettanto flemmatico e distaccato. Tuttavia entrambi sono segnati da un'elevata abilità deduttiva nella risoluzione dei casi.
La longevità si aggira presso le otto ore di giocabilità e la lingua inglese, per chi lo mastica ovvio, mi è sembrata piuttosto comprensibile, slang permettendo.
Il mio voto finale è 84.
P. s. avete mai provato The Journey Down?