1977: Radio Aut
Inviato: 20/02/2018, 17:13
Un'idea originale e meritoria del programmatore Alex Camilleri che, per onorare la memoria di Peppino Impastato (vittima di mafia), ha sviluppato 1977: Radio Aut. Il titolo è gratuito e giocabile anche da broswer su un sito dedicato. Il link per provare questa semplice ma interessante avventura, lo trovate QUI. Avrete dunque la possibilità di immergervi per qualche minuto nella storia di Peppino che, nonostante sia nato e cresciuto in una cittadina siciliana dal forte controllo mafioso, si ribella al sistema candidandosi anche alle politiche nel partito socialista. Poi, col supporto dei compagni, apre una radio dal nome "Radio Aut" per denunciare, con l'arma del sarcasmo, le malefatte dei politici e mafiosi del territorio. Purtroppo l'epilogo della vicenda, nota ai più grazie al bel film "I Cento Passi", è tragico, ma val la pena di tornare a raccontarla per tutti quelli che ancora non la conoscessero.
Il gioco è strutturato tipo avventura testuale: c'è solo da leggere delle didascalie e rispondere a qualche semplice domanda-azione. Il tutto è giocabile con barra spaziatrice e freccette e dura solo pochi minuti. Si tratta però di un titolo gratuito e da consigliare a tutti, non foss'altro che per ascoltare la vera voce di Peppino mentre ci parla della "mafiopoli" siciliana. Un grazie quindi allo sviluppatore Alex che, nonostante il suo lavoro abituale in equipe per titoli più corposi come Amnesia e SOMA, si è "impegnato" anche per aiutarci a tenere viva la nostra memoria storica. Esperienza che meriterebbe ulteriori sviluppi.
Il gioco è strutturato tipo avventura testuale: c'è solo da leggere delle didascalie e rispondere a qualche semplice domanda-azione. Il tutto è giocabile con barra spaziatrice e freccette e dura solo pochi minuti. Si tratta però di un titolo gratuito e da consigliare a tutti, non foss'altro che per ascoltare la vera voce di Peppino mentre ci parla della "mafiopoli" siciliana. Un grazie quindi allo sviluppatore Alex che, nonostante il suo lavoro abituale in equipe per titoli più corposi come Amnesia e SOMA, si è "impegnato" anche per aiutarci a tenere viva la nostra memoria storica. Esperienza che meriterebbe ulteriori sviluppi.
