Vestirete i panni di K e riceverete un’inattesa offerta di lavoro a cui non potrete rinunciare, anche perché gli eventi e forse qualcosa di più non ve lo permetteranno. Ma la terra lontano da casa non è come K si aspettava, è assurda, irrealista e piena di incertezze.
Il gioco si presenta in terza persona, interamente disegnato in 2D. Poche le ambientazioni e pochi i personaggi con cui interagire. Tutti statici, sempre con la solita espressione turbata, in qualsiasi occasione. Ma il tutto è ben studiato e ben si adatta al clima introspettivo del gioco. I dialoghi si presentano come nei fumetti, scritti in una nuvoletta su cui dovrete cliccare per andare avanti.
La musica che vi accompagnerà nel gioco sarà altrettanto importante per accompagnarvi in questo viaggio, mai noiosa e sempre adeguata. Sono presenti anche alcuni effetti sonori realistici. Non sono presenti voci e quindi non c’è problema di doppiaggio. I sottotitoli sono disponibili anche in italiano.
L’interfaccia del gioco è molto basica. Non è presente un inventario, tutto quello che vi serve sarà sulla schermata del gioco. Un click vi consentirà di interagire con gli oggetti o di parlare con i personaggi. Sulla schermata saranno presenti delle icone. Quella in alto a sinistra vi consentirà di tornare al menu principale, uscire o scegliere eventualmente un livello da cui ripartire. La seconda da sinistra vi consentirà di passare da modalità a schermo intero a modalità a finestra. La terza da sinistra è per i suoni, per attivarli o disattivarli. Sulla destra avrete un’icona a block-notes che in alcuni casi sarà fondamentale. Cliccandovi sopra potrete accedere agli aiuti. Il primo sbloccabile dopo due minuti, e il secondo dopo altri due. Si tratta di enigmi disegnati che a volte sono espliciti ma a volte vi faranno solo pensare nella maniera corretta. Nel corso del gioco non serve salvare. Un salvataggio automatico avverrà all'inizio di ogni livello.
Gli enigmi sono la parte migliore del gioco. Sono tutti enigmi di logica. Si presentano all’apparenza insensati e senza spiegazione alcuna. Solo dopo i primi tentativi e fallimenti, e solo pensando fuori dagli schemi, si potrà arrivare a capire la logica e a risolvere l’enigma. Nota dolente invece la longevità. In un paio d’ore, forse poco di più si finisce il gioco. Peccato perché quando il viaggio comincia a prendere e si prende la padronanza del pensiero è proprio li che si arriva a destinazione.
Carino ma troppo corto, non male per essere indie ma un po' di longevità in più non avrebbe guastato!
Voto: 71/100
Si ringraziano la Daedalic Entertainment e la Mif2000 per l'invio del gioco.
Soluzione