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La mia mamma ha scritto tutto questo ma è da suicidio

La tua mamma è in gamba.
Meno male che ci sono persone come lei che si prendono la briga di farlo.
Questo serve molto per chi è interessato ad un gioco ma, non sa, se vale la pena di acquistarlo oppure nò.

Bella rece lori, ma a me i giochi dove devi usare troppi tasti non mi piacciono, non ricordo mai le funzioni dei tasti, comunque ottimo lavoro

Bella rece lori, ma a me i giochi dove devi usare troppi tasti non mi piacciono, non ricordo mai le funzioni dei tasti, comunque ottimo lavoro

Credimi Claudio che si prende subito la mano...il gioco è bello. Se hai fatto il primo ti consiglio anche questo!

ci pensero'

Sono davvero contento di aver fatto Dreamfall!
In effetti è più un film interattivo che un'avventura "standard" e bisogna prendere un po' di confidenza con i comandi prima di riuscire a muoversi in scioltezza, ma era da tempo che non mi imbattevo in una storia così affascinante e ben costruita. Mi ha proprio coinvolto e trasportato.

Grazie per il tuo commento Adriano... e se dovessi dargli un punteggio?!

Grazie per il tuo commento Adriano... e se dovessi dargli un punteggio?!

Confermerei l'80 della recensione di Loretta. Perché molti potrebbero nemmeno considerarla un'avventura, ma meno di 80 non darei: è troppo coinvolgente e ben fatta.

E' una avventura molto ambigua che lascia troppi punti di domanda e i nuovi capitoli, secondo me, sono un po' deleteri perchè allungano troppo la storia senza mai concludere.
In The Longest Journey si vedono all'inizio personaggi anziani che raccontano la loro storia di giovani che in Dreamfall viene stravolta e quindi il primo gioco
sembra un paradosso.
April Ryan è la protagonista del primo gioco, si vede da vecchia raccontare le sue storie con l'amico Corvo.
In DramFall, Apryl "sembra" morire giovane e Corvo che alla fine l'abbandona per la sua nova amica.

E' giusto creare nuove situazioni, ma arrivare ad aggiungere dei paradossi temporali diventano un gran casino e si perde il fascino dell'avventura.
A me affascinava molto il personaggio di April Ryan che in DreamFall è stata trasformata in un ribelle senza senso di onore e giustizia e sopratutto menefreghismo generale alla vita e tutto i lresto.

April Ryan era la protagonista del primo e dei successivi capitoli (come lei stessa spiega all'inizio del gioco) e ogni volta che mi capita di giocare a DreamFall cerco di passare le storie di April alla svelta perchè vedere un personaggio del genere rovinato in quel modo è deprimente e sopratutto rovina quel punto di domanda che c'era alla fine del primo.

Dremfall finisce in modo che ci sono altri capitoli, ma sembra che April Ryan sia un capitolo chiuso, lei la protagonista di questa serie.

Non ho ancora giocato agli altri capitoli perchè aspettavo la conferma di una traduzione in italiano, almeno dei sottotitoli (dato che sono brevi capitoli, forse non sono nemmeno stati localizzati in altre lilngue)

Tecnicamente questo gioco è buono e si meriterebbe un 90/95, ma il paradosso con il primo è dura da digerire e giusto l'80

Anch'io ho fatto solo il primo per lo stesso motivo dei sub ita... cmq resta un bel gioco, anche se è verissimo che il primo non si batte a livello di storia e coinvolgimento del giocatore nella trama. Facessero di Longest una rimasterizzazione seria lo comprerei immediatamente.