Piatti Regionali
- pinki
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Re: Piatti Regionali
grazie
sbaglio o la pasta per choux è la stessa di quella dei bignè?
.. io l'ho fatta, una sola volta, e come il "corvo" di Allan Poe ho detto: "mai più.. mai più.." uno dei miei peggiori fallimenti in cucina (non il solo ma uno dei più epici )
comunque.. ammappalo quante uova!! mai avrei pensato
sbaglio o la pasta per choux è la stessa di quella dei bignè?
.. io l'ho fatta, una sola volta, e come il "corvo" di Allan Poe ho detto: "mai più.. mai più.." uno dei miei peggiori fallimenti in cucina (non il solo ma uno dei più epici )
comunque.. ammappalo quante uova!! mai avrei pensato
- mammapina
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Re: Piatti Regionali
Devono essere davvero buone Silvia, mi è venuta l'acquolina
Da noi invece le zeppole si fanno cosi:
ZEPPOLE DI RISO
Ingredienti:
riso gr. 150
latte 1/2 l.
lievito di birra gr. 10
farina tre cucchiai
la buccia grattugiata di un arancia
pizzico di sale,
un cucchiaio di zucchero,
olio per friggere, e miele di zagara.
Preparazione:
Cuocere il riso nel latte con un po di sale, il riso sarà cotto quando sarà cremoso e asciutto, quindi metterlo in un grande recipiente e lasciarlo raffeddare.
Sciogliere il lievito in pochisima acqua tiepida e aggiungerlo all'impasto di riso, di seguito la buccia d'arancia grattugiata, la farina lo zucchero e lasciare lievitare per almeno due ore.
Prendere una piccola tavoletta sistemare un cucchiaio d'impasto e appena l'olio sarà bollente aiutandosi con un coltello formare dei rotolini che butteremo direttamente nell'olio caldo, farli dorare appena e scolarli, quando avrete esaurito l'impasto riffriggerli da capo, questa doppia frittura darà alla zeppola la giusta croccantezza.
In un grande vassoio sistemare le zeppole e versare sopra il miele precedentemente diluito con un pò d'acqua, spolverare di zucchero a velo.
Da noi invece le zeppole si fanno cosi:
ZEPPOLE DI RISO
Ingredienti:
riso gr. 150
latte 1/2 l.
lievito di birra gr. 10
farina tre cucchiai
la buccia grattugiata di un arancia
pizzico di sale,
un cucchiaio di zucchero,
olio per friggere, e miele di zagara.
Preparazione:
Cuocere il riso nel latte con un po di sale, il riso sarà cotto quando sarà cremoso e asciutto, quindi metterlo in un grande recipiente e lasciarlo raffeddare.
Sciogliere il lievito in pochisima acqua tiepida e aggiungerlo all'impasto di riso, di seguito la buccia d'arancia grattugiata, la farina lo zucchero e lasciare lievitare per almeno due ore.
Prendere una piccola tavoletta sistemare un cucchiaio d'impasto e appena l'olio sarà bollente aiutandosi con un coltello formare dei rotolini che butteremo direttamente nell'olio caldo, farli dorare appena e scolarli, quando avrete esaurito l'impasto riffriggerli da capo, questa doppia frittura darà alla zeppola la giusta croccantezza.
In un grande vassoio sistemare le zeppole e versare sopra il miele precedentemente diluito con un pò d'acqua, spolverare di zucchero a velo.
La vita è un videogioco...Le delusioni?..un livello da superare!!
- Electranovembre
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Re: Piatti Regionali
Pinki non ci giurerei, ma a ricordare il sapore penso proprio che sia lo stesso tipo di pasta...
Pina mi è venuta una fame micidiale sbav sbav
Pina mi è venuta una fame micidiale sbav sbav
- mammapina
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Re: Piatti Regionali
Sono davvero buonissime e se provi a farle, non te ne pentirai ne aveva presi 4 ma poi ha detto che sono come le ciliege, una tira l'altraPinki non ci giurerei, ma a ricordare il sapore penso proprio che sia lo stesso tipo di pasta...
Pina mi è venuta una fame micidiale sbav sbav
La vita è un videogioco...Le delusioni?..un livello da superare!!
- pinki
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Re: Piatti Regionali
ma sono tutte diverse le vostre 2 zeppole!!
queste di Pina , posso azzardarmi a farle visto che non sono il famigerato impasto.. e poi, mentre le "electrazeppole" le conosco direttamente, le "pinazeppole" non le ho mai assaggiate
queste di Pina , posso azzardarmi a farle visto che non sono il famigerato impasto.. e poi, mentre le "electrazeppole" le conosco direttamente, le "pinazeppole" non le ho mai assaggiate
- mammapina
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Re: Piatti Regionali
Dai Sabrina provale e poi mi saprai direma sono tutte diverse le vostre 2 zeppole!!
queste di Pina , posso azzardarmi a farle visto che non sono il famigerato impasto.. e poi, mentre le "electrazeppole" le conosco direttamente, le "pinazeppole" non le ho mai assaggiate
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- Niki
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Re: Piatti Regionali
Anche se l'ora è tarda, guardare le vostre ricette mi ha fatto venire l'acquolina in bocca.
Grazie Pina e Silvia.
Grazie Pina e Silvia.
la verità e là fuori, ma non fidatevi di nessuno...
- mammapina
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Re: Piatti Regionali
Beh vanno bene anche come spuntino di mezzanotteAnche se l'ora è tarda, guardare le vostre ricette mi ha fatto venire l'acquolina in bocca.
Grazie Pina e Silvia.
La vita è un videogioco...Le delusioni?..un livello da superare!!
- Puccina
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Re: Piatti Regionali
Sono davvero buonissime e se provi a farle, non te ne pentirai ne aveva presi 4 ma poi ha detto che sono come le ciliege, una tira l'altraPinki non ci giurerei, ma a ricordare il sapore penso proprio che sia lo stesso tipo di pasta...
Pina mi è venuta una fame micidiale sbav sbav
E la mami mi ha svergognata axtamente
Grazie a tutti x avermi fatto venire l'acquolina in bocca e aver preso almeno 5 kg
- pinki
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- Iscritto il: 18/04/2009, 21:48
Re: Piatti Regionali
'A CIMMA
**Così comincia la canzone di Fabrizio De Andrè dedicata a questo tipico piatto genovese.
"Ti t’adesciàe ‘nsce l’èndegu du matin
ch’à luxe a l’à ‘n pè ‘n tera e l’àtru in mà
ti t’ammiàe a ou spègiu dà ruzà
ti mettiàe ou brùgu rèdennu’nte ‘n cantùn
che se d’à cappa a sgùggia ‘n cuxin-a stria
a xeùa de cuntà ‘e pàgge che ghe sùn
‘a cimma a l’è za pinn-a a l’è za cùxia "
Traduzione:
Ti sveglierai sull'indaco del mattino
quando la luce ha un piede in terra e l'altro in mare
ti guarderai allo specchio di un tegamino
il cielo si guarderà allo specchio della rugiada
metterai la scopa dritta in un angolo
che se dalla cappa scivola in cucina la strega
a forza di contare le paglie che ci sonola cima è già piena e già cucita......
Una pancia di vitello che cucirai (come si faceva per i materassi)
Attenzione la sacca non deve avere venature o tagli, dopo cucita riempila d'acqua e vedi che non ci siano perdite è importantissimo.
Se la pancia di vitello è integra e le cuciture valide, il problema non esiste., mi raccomando è meglio un'uovo in meno che uno in più.)
La pancia di vitello che cucirai (come si faceva per i materassi) lasciando un'apertura di 10cm dev'essere un rettangolo all'incirca di 26x18cm ( per 5/6 uova) a volte i macellai la cuciono loro
Confezione:
Tagliare la carne a pezzetti, e farla rosolare nel burro
In una terrina mettere le uova sbatterle (non troppo) aggiungere: la carne, la cervella ridotta a pezzetti, il formaggio grana, i pinoli ,la carota a pezzetti, la lattuga , i piselli , la maggiorana e l'aglio, il sale il pepe, amalgamare il tutto (se sei solita farlo assaggia ).
Importante riempire la cima sino a 3/4 non di più, anzi qualcosa in meno, sennò scoppia.
Cucire la parte aperta, lavarla sotto il rubinetto e metterla in un piatto.
Mettere la cima a cuocere in una pentola ( molto capiente ) con acqua e sapori,(carota,sedano cipolla), a freddo, ogni tanto girala,appena prende il bollore spegni e lasciala riposare 5 m poi riaccendi e falla cuocere a fuoco lento, (dev'esserci sempre il bollore) per almeno 1 1/2 - 2 ,controllala spesso e girala ,attenzione a non romperla, se vedessi che esce dalle cuciture del ripieno, niente panico, toglila dall'acqua prendi un canovaccio avvolgila e legala, poi la rimetti a cuocere.
Quando è cotta dopo almeno 1 ora e 3/4 la punzecchi con un ago.
La togli dall'acqua con cautela, (vedrai sarà un pallone oblungo) la adagi su di un tagliere sul lavandino metti sopra un altro tagliere o un piatto piano (meglio un tagliere) e sopra metti dei pesi.
I metto una pentola con acqua, oppure una pentola con dentro un mortaio di marmo,la cima si deve compattare, dentro non deve esserci piu aria in modo da poterla tagliare a fette senza che si sbriccioli.)devi 'caricare' la cima in modo che si riduca di molto e praticamente butti fuori i liquidi (pochi) e si appiattisca, per poterla poi tagliare.
Falla il giorno prima, magari alla mattina, la lasci in carico due o tre ore, il tempo necessario, poi la avvolgi in un tovagliolo bianco bagnato e strizzato e la riponi in frigo.
Ecco fatto la cima è pronta da gustare.
**Così comincia la canzone di Fabrizio De Andrè dedicata a questo tipico piatto genovese.
"Ti t’adesciàe ‘nsce l’èndegu du matin
ch’à luxe a l’à ‘n pè ‘n tera e l’àtru in mà
ti t’ammiàe a ou spègiu dà ruzà
ti mettiàe ou brùgu rèdennu’nte ‘n cantùn
che se d’à cappa a sgùggia ‘n cuxin-a stria
a xeùa de cuntà ‘e pàgge che ghe sùn
‘a cimma a l’è za pinn-a a l’è za cùxia "
Traduzione:
Ti sveglierai sull'indaco del mattino
quando la luce ha un piede in terra e l'altro in mare
ti guarderai allo specchio di un tegamino
il cielo si guarderà allo specchio della rugiada
metterai la scopa dritta in un angolo
che se dalla cappa scivola in cucina la strega
a forza di contare le paglie che ci sonola cima è già piena e già cucita......
Una pancia di vitello che cucirai (come si faceva per i materassi)
Attenzione la sacca non deve avere venature o tagli, dopo cucita riempila d'acqua e vedi che non ci siano perdite è importantissimo.
Se la pancia di vitello è integra e le cuciture valide, il problema non esiste., mi raccomando è meglio un'uovo in meno che uno in più.)
La pancia di vitello che cucirai (come si faceva per i materassi) lasciando un'apertura di 10cm dev'essere un rettangolo all'incirca di 26x18cm ( per 5/6 uova) a volte i macellai la cuciono loro
Confezione:
Tagliare la carne a pezzetti, e farla rosolare nel burro
In una terrina mettere le uova sbatterle (non troppo) aggiungere: la carne, la cervella ridotta a pezzetti, il formaggio grana, i pinoli ,la carota a pezzetti, la lattuga , i piselli , la maggiorana e l'aglio, il sale il pepe, amalgamare il tutto (se sei solita farlo assaggia ).
Importante riempire la cima sino a 3/4 non di più, anzi qualcosa in meno, sennò scoppia.
Cucire la parte aperta, lavarla sotto il rubinetto e metterla in un piatto.
Mettere la cima a cuocere in una pentola ( molto capiente ) con acqua e sapori,(carota,sedano cipolla), a freddo, ogni tanto girala,appena prende il bollore spegni e lasciala riposare 5 m poi riaccendi e falla cuocere a fuoco lento, (dev'esserci sempre il bollore) per almeno 1 1/2 - 2 ,controllala spesso e girala ,attenzione a non romperla, se vedessi che esce dalle cuciture del ripieno, niente panico, toglila dall'acqua prendi un canovaccio avvolgila e legala, poi la rimetti a cuocere.
Quando è cotta dopo almeno 1 ora e 3/4 la punzecchi con un ago.
La togli dall'acqua con cautela, (vedrai sarà un pallone oblungo) la adagi su di un tagliere sul lavandino metti sopra un altro tagliere o un piatto piano (meglio un tagliere) e sopra metti dei pesi.
I metto una pentola con acqua, oppure una pentola con dentro un mortaio di marmo,la cima si deve compattare, dentro non deve esserci piu aria in modo da poterla tagliare a fette senza che si sbriccioli.)devi 'caricare' la cima in modo che si riduca di molto e praticamente butti fuori i liquidi (pochi) e si appiattisca, per poterla poi tagliare.
Falla il giorno prima, magari alla mattina, la lasci in carico due o tre ore, il tempo necessario, poi la avvolgi in un tovagliolo bianco bagnato e strizzato e la riponi in frigo.
Ecco fatto la cima è pronta da gustare.