L’ambientazione stile Cartoon unita alla tipologia Western ha il vantaggio di creare una atmosfera molto divertente e calmante che volendo ha il potere di distogliere dalla trama, alquanto deficitaria. Il tutto si svolge a Starek City vicino al fiume Pecos. Starek è l’allevatore che comanda quasi tutta la zona: non a caso il paese ha il suo nome, ed è diventato proprietario di quasi tutte le fattorie limitrofe usando mezzi discutibili verso i contadini. Mancano all’appello ancora due fattorie da conquistare ed è in una di queste che arriva Fillmore proprio nel momento in cui arrivano i tirapiedi di Starek per “convincere” Joe Bannister a vendere le sue proprietà. Da questo punto inizia l’avventura del nostro eroe che mette in fuga i tipacci ed inizierà ad aiutare gli allevatori. Da solo però la vede un po’ dura e non può nemmeno sperare in qualcuno perché la città è quasi tutta in mano al cattivo di turno, e quando meno se l’aspetta ecco che arriva in aiuto la nipote di Starek, strano ma vero, la giovane Rhiannon.
Per dire di più della trama dovrei inventarmi qualcosa ma posso dire che parecchi colpi di scena, oltre che al buon umorismo dei dialoghi e dei filmati, aiutano a renderla meno vuota, quasi sicuramente la parte più “negativa”. Appoggiamoci quindi alle note positive di questo gioco interamente in 3D e con un’interfaccia molto semplice e ben calibrata con alcune funzioni, come ad esempio quando “guardiamo” un oggetto non appare la descrizione ma ci sarà una visuale di Fenimore che lo osserva. Una curiosità che mi ha colpito è lo spostamento tra le zone che non si fa come da classico ma sempre con l’onnipresente cavallo che ha sempre bisogno di carote. Addentriamoci ora nel top di questo titolo: gli enigmi. Grande varietà con annesse diverse ore di divertimento e scervellamento, non tanto per la difficoltà ma per la particolare struttura:nulla sarà linerare, nel senso di farne uno per passare al successivo… no no… i compiti da svolgere ci arrivano tanti alla volta creando un po’ di piacevole confusione dovuta al fatto di portare a termine più problemi nello stesso momento. Aggiungiamoci un inventario con parecchi oggetti e la confusione è ancora più tangibile. Tranquilli, non è un difetto e il tutto è risolvibile con calma e tanta pazienza.
Come già detto la grafica è interamente in 3D, sia per i personaggi che per gli sfondi. Piccola nota stonata riguardo ad alcuni ambienti 3D che non hanno la stessa cura di altri, poco curati e vuoti rispetto ad altri più completi. Buone le animazioni dei personaggi e la musica è la tipica che ascoltiamo in tutti i film western, buon livello ma nulla di eclatante. Doppiato interamente in Italiano con voci azzeccate. The westerner non è esente da qualche bug e consiglio di salvare spesso perchè a volte il gioco si chiude da solo; una patch disponibile risolve in parte questo problema. Aggiungiamoci, in base alla classica problematica del 3D, Fenimore che rimane incastrato in qualche angolo e bisogna fare un po’ di movimenti per disincastrarlo.
Per tutto il resto il gioco è piacevole e simpatico. Buoni enigmi, bello lo stile cartoon, ottima sezione per gli enigmi, filmati e dialoghi divertenti e una buona longevità.
Divertente, longevo, simpatico.
Voto: 78/100
Info tecniche: Testato su win 10 e 11
Non partiva su entrambi e dopo prove ho risolto così:
Win10: Sul file exe compatibilità win98-me e spunta su esegui come amministratore.
Win11: Sul file exe compatibilità winxp service pack3 e spunta su esegui come amministratore.
Il gioco è scaricabile QUI sui siti abandonware: