80 GIORNI (RECENSIONE)

Le Recensioni delle Avventure Grafiche per PC.
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Giuseppe
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80 GIORNI (RECENSIONE)

Messaggio da Giuseppe »

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Il gioco 80 giorni è stato immesso sul mercato italiano nel 2006 dalla Frogwares e distribuito dalla Blue Label Entertaiment. A primo impatto chiunque potrebbe pensare di trovarsi di fronte alla rielaborazione del famoso romanzo di Jules Verne: “Il giro del mondo in 80 giorni”, il cui protagonista è Phileas Fogg, ma in realtà non è così. Ci troviamo in tempi successivi a quelli del viaggio del signor Fogg e nel corso dell’avventura troveremo alcuni eventi legati proprio a quel viaggio. Ad esempio troveremo il figlio dell’ispettore Fix (che ha praticamente tallonato il signor Fogg per quasi tutta la durata del viaggio), un messaggio di Passepartout (il maggiordomo del signor Fogg) indirizzato alla sua fidanzata, troveremo il direttore del circo in cui si era esibito Passepartout in Giappone e altro ancora.
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La nostra avventura vede come protagonista il giovane Oliver Lavisheart, che un giorno si vede chiamato da suo zio Matthew per aiutarlo a risolvere una situazione spinosa. Praticamente i soci del club a cui lui appartiene, non credono che sia l’inventore che afferma di essere, per cui lo sfidano ad intraprendere un viaggio che non deve superare gli 80 giorni per portar loro i brevetti originali di 4 invenzioni. Siccome è anziano, non se la sente d’intraprendere tale viaggio e così toccherà a Oliver portarlo a termine. Ciò lo condurrà in 4 paesi lontani e meravigliosi: il Cairo in Egitto, Bombay in India, Yokohama in Giappone e San Francisco in America. Viaggerà a bordo di tre mezzi di locomozione: un dirigibile, un treno ed una nave. Oliver si troverà ad affrontare innumerevoli ostacoli per portare a termine la sua missione, ma sarà comunque aiutato da molti personaggi, alcuni molto bizzarri, come i membri del “GPAK”, ossia la Gilda per la Promozione e l’Accettazione del Kilt nel mondo, ed altri un po’ meno bizzarri ma più seriosi. Comunque sia sarà un viaggio indimenticabile perché ogni locazione ha delle caratteristiche veramente simili alla realtà, tant’è vero che nel corso dell’avventura sembrerà quasi di viverci. Una nota la devo riservare ai mezzi di trasporto che si potranno utilizzare per spostarsi all’interno delle varie città, infatti andiamo dai mezzi più semplici e tradizionali, quali i cammelli e gli elefanti, a quelli fiabeschi tipo il tappeto volante, quelli moderni come l’automobile e per finire a quelli un po’ più futuristici, come una enorme ruota al cui interno c’è un comodo sedile con volante.
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Inizialmente si farà magari un po’ fatica a guidare i mezzi più veloci, ma basta poca pratica e usarli diventa facile e molto divertente. Nel corso dell’avventura ci saranno molte locazioni da esplorare e alcuni enigmi di facile soluzione. Tutto il gioco si articola su delle missioni più o meno grandi che si dovranno affrontare, come ad esempio: salvare un povero uccello rimasto impigliato sulla fune del dirigibile, oppure trovare dei calici nascosti e così via. Ogni volta che se ne porterà una a termine verrà assegnato un punteggio. Quando si decide di iniziare a giocare si può scegliere il grado di difficoltà fra il turista: il livello più facile che consente di giocare con calma avendo la barra di energia che cala più lentamente, il tempo a disposizione illimitato e poi hai un quantitativo maggiore di soldi. La modalità giramondo: il cui tempo è limitato, anche se non scorre in maniera eccessivamente veloce e con una quantità di denaro a disposizione equilibrata. Infine la modalità avventuriero: in cui il tempo è limitato e scorre veloce con pochi soldi a disposizione; ovviamente questa è un opzione adatta ad un giocatore esperto. I salvataggi avvengono automaticamente per cui prima di iniziare a giocare meglio assicurarsi di avere tempo a sufficienza per svolgere l’intera parte dell’ avventura. Non temete perché solitamente i save sono abbastanza ravvicinati tra di loro e tutto dipende dal tempo che il giocatore impiega ad esplorare o a risolvere gli enigmi. Prima di iniziare a giocare si può accedere al menù delle opzioni per modificare i parametri ed i comandi. Infatti la maggior parte delle azioni verranno svolte sulla tastiera, il mouse serve principalmente a muovere Oliver nella direzione che si desidera , ma per saltare, correre, prendere gli oggetti, etc.. si dovrà usare la tastiera. L’interfaccia di gioco è semplice: nella parta alta a sinistra c’è un radar che indica sempre l’attuale posizione tramite una freccia di colore arancione. Inoltre ci sono altre indicazioni utili, come ad esempio una seconda freccia che indica la direzione da seguire per raggiungere l’obbiettivo, un piccolo quadrato che indica la locazione esatta dell’obbiettivo quando ci sei vicino e una piccola casa che ti indica l’albergo. Altra particolarità sono i colori che possono assumere tali cursori, ossia, se il colore è verde vuol dire che l’obiettivo si trova sullo stesso piano del protagonista, se è blu l’obbiettivo è più in alto, se è viola l’obbiettivo è più in basso. Sulla parte alta alla destra dello schermo c’è l’orologio e il calendario, utili a scandire il trascorrere del tempo.
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Accanto al calendario c’è una luce che può essere verde o rossa, se è verde vuol dire che c’è ancora tempo a disposizione, se è rossa vuol dire che si è in ritardo e di conseguenza di sbrigarsi. Sempre a destra dello schermo c’è il disegno di un borsello che indica sempre l’ammontare dei soldi hai a disposizione. Nella parte bassa a sinistra c’è la barra di energia, che quando è totalmente verde, vuol dire che la tu salute sta bene e naturalmente col passare del tempo calerà. Nell’arco di 24 ore per recuperare energia sarà possibile acquistare del cibo per un massimo di tre volte, oppure andare a dormire in albergo. Molto importante è il saper gestire tali risorse in modo da non rimanere a secco di energia. Se l’energia calerà troppo arrivando a zero, Oliver sverrà facendo un pisolino in strada per 12 ore recuperando solo una certa quantità di forze. L’inventario è nella parte bassa-centrale dello schermo e si può aprire o chiudere premendo semplicemente un tasto specifico sulla tastiera o il tasto destro del mouse: di facile uso usando semplicemente le frecce direzionali per far scorrere gli oggetti. Infine ad ogni inizio missione compaiono delle indicazioni sullo schermo per alcuni secondi per poi scomparire ma in ogni caso si potranno rileggere in qualsiasi momenti premendo l’apposito comando sulla tastiera.
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Ultima nota: per interagire o raccogliere gli oggetti si dovranno vedere dei contorni verdi e solo in quel momento si potrà procedere. La grafica di 80 giorni è dotata di un motore 3D di livello eccellente, basti osservare i movimenti particolareggiati della bocca dei vari personaggi e la cura dei vestiti per capirlo immediatamente. Gli scenari sono molto ben rifiniti e dettagliati con un grande senso della realtà, accentuato ancor più dal passaggio dal giorno alla notte e dal variare degli agenti atmosferici in cui si amalgamano i vari personaggi dotati di una vasta libertà di movimento, che va dal camminare, al correre, al saltare, all’arrampicarsi, al parlare, ecc. Si dovrà interagire con un centinaio di personaggi differenti fra loro, ognuno dei quali ha una propria spiccata personalità resa ancor più evidente da un eccellente doppiaggio. I personaggi si muovono molto fluidamente, anche se alcune volte con i cambi di inquadrature si può vedere Oliver galleggiare nel vuoto, anziché sul terreno o sul mezzo di trasporto. Altra pecca che ho riscontrato è la mancanza di varietà dei personaggi secondari che girano per la città, si potranno trovare una decina o forse meno di modelli di uomini e donne con caratteristiche differenti fra loro, gli altri sono fatti con lo stampino. Data la qualità del gioco qualche pecca la si perdona e una nota di merito va data invece ai vari travestimenti proposti nel corso dell’avventura, molto ben dettagliati e anche divertenti da vedere. Eccellenti i “musical” che sarà possibile vedere al termine di alcune locazioni: al Cairo, dove potrai lasciarti trasportare dal rifacimento della canzone “Bangle”, oppure a San Francisco dove si potrà ballare a suon della musica dei Village People del famoso “Y.M.C.A”. Ovviamente le parole sono state cambiate, ma la musica è inconfondibile. Il comparto musicale è buono e costituisce un piacevolissimo sottofondo, anche gli effetti sonori sono ben fatti, aiutando a creare un’atmosfera veramente eccellente. Il gioco è doppiato in lingua inglese e sottotitolato in italiano.

In definitiva posso affermare che 80 giorni è un gioco molto divertente e piacevole, con molti tratti davvero esilaranti che fanno ridere di gusto. Il poter spaziare dall’esplorazione all’investigazione, dal travestimento alle azioni furtive lo trovo fantastico. Ho trascorso parecchie ore di pura allegria e sinceramente quest’avventura occuperà un posto speciale nel mio cuore. Ne consiglio vivamente l’acquisto poiché può divertire sia il pubblico adulto che quello dei più piccini, insomma è adatto a tutta la famiglia.

By RITA

Voto: 90/100
Fortuna vostra che esisto...

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mammapina
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Re: RECENSIONE: 80 GIORNI

Messaggio da mammapina »

:roll: ho questo gioco da parecchio tempo,ma ancora non l'ho giocato :roll: ma leggendo questa recensione,mi è venuta la voglia di giocarlo.Brava Rita,complimenti per l'ottimo lavoro bacbac
La vita è un videogioco...Le delusioni?..un livello da superare!!
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Electranovembre
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Re: RECENSIONE: 80 GIORNI

Messaggio da Electranovembre »

Hai ragione Pina...leggendo una recensione così è impossibile non volerlo giocare.... brava rita
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Giuseppe
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Re: RECENSIONE: 80 GIORNI

Messaggio da Giuseppe »

Sì, veramente brava, ha espresso in maniera pregevole il gioco.
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mammapina
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Re: RECENSIONE: 80 GIORNI

Messaggio da mammapina »

La recensione è bellissima e supera di gran lunga il gioco...secondo me! Non dico che non è bello, mi è piaciuto molto, anche se io adoro il mouse e adoperare la tastiera è sempre alquanto complicato..però, non saprei, ma non mi ha entusiasmato come altri giochi...forse i personaggi, non saprei... :roll:

E' proprio quello che mi frena dal giocarlo :neutral: ormai credo che è risaputo quanto io sia imbranata con la tastiera :grin:
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Niki
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Re: RECENSIONE: 80 GIORNI

Messaggio da Niki »

Brava Rita, recensione veramente notevole, mi hai fatto venir voglia di andare a recuperare questa avventura
che non fa parte della mia collezione. ;-)
la verità e là fuori, ma non fidatevi di nessuno...

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Nickygra
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Re: RECENSIONE: 80 GIORNI

Messaggio da Nickygra »

Il gioco sembra interessante: lo COMPRO :D :D :D
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Electranovembre
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Re: RECENSIONE: 80 GIORNI

Messaggio da Electranovembre »

Il gioco sembra interessante: lo COMPRO :D :D :D
Dal voto che ha preso...credo proprio tu faccia bene a comprarlo ;-)
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Adriano
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Re: RECENSIONE: 80 GIORNI

Messaggio da Adriano »

Che dire ... faccio fatica a considerarla un'avventura. A dirla tutta, non saprei proprio in che categoria inscriverlo.
Gli enigmi sono davvero pochi e non certo difficili, le difficoltà possono nascere più che altro dai macchinosi controlli e dalla visuale che quando si tratta di spazi ristretti, mostra tutti i suoi limiti.
L'esplorazione è possibile soltanto giocando al livello più basso, dove non si hanno limiti di tempo, e ha poco senso: la direzione di quanto c'è da trovare viene costantemente indicata e al di fuori di quello c'è ben poco da trovare.
Graficamente è notevole, ma francamente è il solo aspetto dove ho visto un picco. I controlli da tastiera possono risultare fastidiosi, anche dopo averci preso la mano in certi frangenti.
E anche se emerge una certa ironia, alla lunga è sempre quella e ho finito con l'aspettarmela.

Mah ... :???:
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Electranovembre
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Re: RECENSIONE: 80 GIORNI

Messaggio da Electranovembre »

Adriano grazie anche per il tuo parere...descrizione molto utile che mostra l'altro lato della medaglia :mrviolet:
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