Dream Chamber (RECENSIONE)

Le Recensioni delle Avventure Grafiche per PC.
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Electranovembre
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Dream Chamber (RECENSIONE)

Messaggio da Electranovembre »

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Dream Chamber è un’avventura grafica in terza persona prodotta dall’italiana DarkWave Games e pubblicata da Microids, disponibile su PC, Mac e dispositivi mobile. Questo è un titolo che fa dell'umorismo e della semplicità il proprio punto di forza, insieme all’adozione di un’esilarante rivisitazione ed ironizzazione del genere noir. Il gioco si sviluppa nell’America degli anni '30 del Novecento; il protagonista è Charlie, erede di una ricca famiglia, apparentemente disinteressato a tutto, e alquanto impegnato, nonché costretto, a partecipare agli svariati obblighi mondani a cui deve prendere parte proprio per il ruolo che ricopre nella società. L’unico vero interesse che coltiva è l'investigazione, svolta con un certo successo in particolar modo per via di una memoria incredibile, grazie alla quale riesce, in sogno, a ricostruire dettagliatamente e a rivisitare gli ambienti in cui è stato. In questo modo può analizzare tutti gli elementi che “dal vivo” gli erano sfuggiti. Dulcis in fundo, durante il sogno Charlie può accedere in una sorta di stanza nella sua camera da letto in cui può conversare con il suo subconscio per chiedergli consigli su come agire in determinate situazioni. Questa fase onirica del nostro protagonista si rivelerà fondamentale per il gioco in quanto ci aiuterà a trovare tracce ed elementi utili alla risoluzione del caso per il quale indaghiamo e che rappresenterà la trama principale del gioco.
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Charlie, rampollo di una facoltosa famiglia, è costretto a partecipare all’ennesimo evento mondano della sua città: la serata inaugurale del museo di cui è uno dei maggiori finanziatori. Qui incontra una donna sconosciuta ed enigmatica che mai aveva incontrato prima in città; inoltre, proprio nel museo, si trova ad essere testimone del furto di svariate opere appartenenti alla famiglia della sua fidanzata, Teleta. Proprio quest’ultima, ingaggia lo stesso Charlie al fine di recuperare le opere oggetto della rapina. Nonostante il parere contrario dell’ispettore che si occupa del caso, nonché lo zio di Charlie, quest’ultimo accetta l’ingaggio. Con l’inizio dell’indagine di quello che sembrava un comune furto, Charlie scoprirà che la sua vita e quella della sua famiglia sono coinvolte in questa faccenda.
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Dream Chamber è realizzato con una grafica in 2D. La scelta produttiva di DarkWave Games è ricaduta su illustrazioni disegnate a mano e successivamente digitalizzate che danno un tocco interessante e piacevolissimo al gioco. Altra caratteristica più che gradevole è lo stile deliziosamente colorato, distorto e deformato (soprattutto nella fase onirica), che dona perfettamente un’atmosfera fantastica volta a riprodurre la realtà filtrata attraverso gli occhi di Charlie (come abbiamo visto, personaggio con un carattere molto particolare tanto da rendere molto caratteristica anche la sua visione delle cose). Sicuramente una grande mancanza sta nel fatto che le animazioni sono ridotte all’osso, anzi, sono praticamente del tutto assenti (tranne quando il personaggio deve muoversi all’interno di un ambiente, e anche in questo caso lo fa in maniera estremamente semplificata). Sicuramente Dream Chamber vuole puntare più sullo stile, sulle sue illustrazioni, come abbiamo detto molto interessanti e caratteristiche, e sui dialoghi/conversazioni (molto “diretti”, senza chiacchierate a vanvera e dispersive). Questo, probabilmente, è uno dei fatto che vanno ad accorciare ancora di più il gioco che dal suo canto non ha una grande longevità, anzi. Il senso di tutto questa semplificazione sta, molto presumibilmente, nella volontà di creare una buona esperienza di gioco su device portatili: in questo modo si avranno giocate alquanto veloci, senza rimanere “impallati” (è davvero troppo difficile restare bloccati durante il gioco). Per le caratteristiche viste a livello grafico, non si avranno problemi a giocare anche su pc più datati e non particolarmente prestanti.
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Il sottofondo musicale è molto piacevole e rispetta perfettamente l’ambientazione del gioco, tanto da far sentire in molti tratti il giocatore catapultarsi negli anni ’30. La colonna sonora (composta da pezzi swing e jazz) è stata realizzata dalla DarkWave Games e da Fabio Marconi dei NeMa PrObLeMa Orkestar. Meno apprezzabili sono gli effetti sonori. Il (buon) doppiaggio è completamente in inglese, con sottotitoli in Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo e Tedesco.
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Essendo Dream Chamber un’avventura grafica, si caratterizza dalla tradizionale formula punta e clicca: avremo elementi dello scenario da esaminare (anche se non molto approfonditamente), oggetti da utilizzare per poter continuare il gioco e un inventario in cui verranno conservati gli elementi che raccoglieremo durante il proseguimento della storia. Il titolo è caratterizzato da “enigmi” davvero molto semplici da risolvere, studiati per ottimizzare il gioco attraverso un sistema di comandi touchscreen. Le novità apportate da questo gioco possiamo suddividere in due parti principali:
1. La fase onirica di Charlie: all’interno del gioco la parte onirica è fondamentale a tal punto da non poterne fare assolutamente a meno. Come accennato in precedenza, in questa fase Charlie può rivisitare e ricostruire dettagliatamente i luoghi (che nel mentre ondeggiano proprio a richiamare un mondo surreale) in cui è stato al fine di analizzare tutti gli elementi facenti parte di questi ambienti, grazie a una grande memoria fotografica. Inoltre, durante il sogno Charlie può accedere in uno stanzino nel quale può entrare attraverso una porta che si materializza nella sua camera da letto ed in cui può conversare con il suo subconscio al fine di chiedergli consigli su come agire in determinate situazioni.
2. La fase di “battaglia-interrogatorio”: spesso durante il gioco ci troveremo ad interrogare dei personaggi. Nell’immensa fantasia di Charlie, questi interrogatori verranno da lui (e quindi da noi) vissuti e visti come un assalto ad un castello; per riuscire ad ottenere informazioni (e proseguire nel gioco), Charlie deve riuscire ad espugnare il castello dell’avversario. Abbiamo a disposizione 5 palle di cannone (una per ogni domanda/risposta di Charlie) per abbattere il castello dell'avversario. Più azzecchiamo la domanda giusta da fare per persuadere il nostro interlocutore, più i colpi inferti saranno efficaci al fine di distruggere le difese avversarie. Se da una parte questa soluzione è interessante, d’altra parte può diventare ripetitivo e in alcune occasioni addirittura frustrante in quanto non si riesce a ben capire quali siano le domande giuste da fare per poter far partire un colpo di una determinata potenza al fine di abbattere le difese nemiche; in pratica si prosegue per tentativi o colpi di fortuna.

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Degno di nota sono i discorsi che possiamo intraprendere con Gregory, il nostro autista: mentre ci trasporta da un luogo ad un altro, è possibile parlare con lui di alcuni eventi peculiari di quegli anni, come ad esempio la scoperta di Plutone, i primi mondiali di calcio in Uruguay, Ghandi, etc. La scarsa longevità (il gioco ha una durata di circa 4 ore) e il finale/non finale (sul più bello la storia viene interrotta da un The End), fanno proprio prevedere (e a questo punto sperare) una serie di episodi nei quali avanzerà la trama momentaneamente interrotta.

In conclusione, è un gioco che non lascia emergere particolarmente i personaggi, né la trama. A colpire è soprattutto il piacevolissimo comparto stilistico (i colori, i disegni, le illustrazioni) che è particolarmente “delizioso allo sguardo”. Aspettiamo un seguito, ma intanto è sicuramente un gioco molto simpatico.

Da provare.

Voto: 70/100

Recensione by KreativeX


Requisiti di sistema:
Sistema operativo: Windows XP/Windows Vista/Windows 7
CPU: Dual Core 2 Ghz
Memoria RAM: 2 GB
Spazio libero su Hard Disk: 2 GB
Scheda Video: 1 GB
Scheda Audio: DirectX 9.0 compatible


Si ringrazia la Anuman Interactive per l'invio del gioco.
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davidwilding
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Re: RECENSIONE: Dream Chamber

Messaggio da davidwilding »

Dettagliata,chiarissima e avvincente un lavoro semplicemente fantastico,bravissima Kreative bel lavoro ;-) :D bacbac
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KreativeX
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Re: RECENSIONE: Dream Chamber

Messaggio da KreativeX »

Grazieeeee... mi fa piacere di aver "colto nel segno"! :mrblue:
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Zathury
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Re: RECENSIONE: Dream Chamber

Messaggio da Zathury »

Ma che bella è la grafica? :shock:
Ci sono gli enigmi con i puzzle ... io li adoro!
Spero di riuscirlo a provare.
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Adriano
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Re: RECENSIONE: Dream Chamber

Messaggio da Adriano »

Recensione eccellente! eusaclap
Il gioco a quanto pare no, ma in effetti è giusto aspettare il probabile seguito e poi valutare il tutto nel suo complesso. Speriamo!
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KreativeX
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Re: RECENSIONE: Dream Chamber

Messaggio da KreativeX »

Si, secondo me può evolvere in meglio!
Da una parte è stato un peccato che lo abbiano spezzato in questo modo... anche perchè la durata del gioco è comunque breve in questo modo...
Però le intenzioni non sono affatto malvagie! :mrblue:
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KreativeX
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Re: RECENSIONE: Dream Chamber

Messaggio da KreativeX »

Ma che bella è la grafica? :shock:
Ci sono gli enigmi con i puzzle ... io li adoro!
Spero di riuscirlo a provare.
Si è piacevolissimo sotto l'aspetto grafico...
Comunque sostanzialmente di "puzzle" ce ne sono solo due e alquanto semplici... :shock:
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