Louisiana Adventure (RECENSIONE)

Le Recensioni delle Avventure Grafiche per PC.
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Giuseppe
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Louisiana Adventure (RECENSIONE)

Messaggio da Giuseppe »

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Molte traversìe ha subito Louisiana, inizialmente sviluppato da Infinion Production con il titolo di Louisiana Mystery Cases. Dopo varie vicissitudini il gioco passò in mano alla Silver Play che finalmente riuscì a completarlo e rivederlo trovando finalmente un publisher in Anuman Interactive che lo distribuisce sotto il titolo di Louisiana Adventure. Il gioco è disponibile su Zodiac con sottotitoli in italiano.
ImmagineLouisiana è ambientato nel 1902 in un sobborgo di New Orleans in cui stanno avvenendo troppi omicidi. Il Bureau Investigation invia un suo agente: Katia, per indagare e risolvere il caso. Katia arriva naturalmente nel luogo dell’ultimo omicidio e tanto per cambiare sarà avvisata di un altro omicidio appena commesso. Inizia le indagini interrogando un po’ tutti e visitando alcuni luoghi in base agli indizi raccolti. Un grande aiuto riceverà dal suo fidato cocchiere, che oltre ad accompagnarla con la carrozza, svolge alcune indagini per conto di Katia. La trama è tutta qui, investigativa ma non troppo, e chi si aspetta un’indagine alla Sherlock rimarrà deluso. Non ho trovato un filo logico in tutto il gioco e alcune situazioni non hanno niente a che vedere con la trama, come ad esempio la cattura di una persona indiziata da parte di due confederati che ancora si combattono a guerra ormai finita.
Immagine La solitudine regna sovrana in tutte le locazioni e specialmente nella città che dovrebbe essere abbastanza trafficata di gente a piedi visto che in quell’epoca esistevano solamente carrozze e monocicli. L’unica nota lieta è lo stile grafico in 3D, sicuramente ben fatto e ben realizzato. L’epoca è ben riprodotta in ogni scenario con un buon dettaglio e una buona colorazione. Lasciano a desiderare i personaggi, quei pochi, che non hanno ricevuto una buona cura e sembrano marionette immobili, se non qualche accenno di minimo movimento. Nessuna espressione ma solo occhi fissi ad aspettare chissà cosa. Ogni locazione è abbastanza statica se non qualche minimo movimento di un qualcosa…
Immagine Ogni inquadratura è gestita dal mouse per quanto concerne la rotazione orizzontale e verticale, e dalla rotellina del mouse per lo zoom che non ne ho capito l’utilità, se non per vedere di più nel dettaglio. Per il resto il gioco è gestito dalla tastiera e in particolar modo dai tasti cursore per ruotare orizzontalmente oppure per far muovere Katia. Ogni azione è confermata dal tasto “Invio” e sarà in base a cosa si potrà fare. Il motore di gioco riconosce in automatico se con una persona si deve solo parlare oppure se fare altro, e in questo caso appaiono una serie di icone per parlare, utilizzare su di lui o in una zona un oggetto, aprire una cassa e così di seguito. Da subito sembra una gestione abbastanza strana ma col tempo ci si abitua e sarà tutto più semplice. Abbastanza difficoltoso è il controllo del personaggio con i tasti cursore: difficile farlo andare dove si vuole, bisogna saper “giocare” bene con i tasti e molte volte ci si infila in zone che per uscirne bisogna fare parecchi movimenti a zig-zag.
Immagine Louisiana tratta omicidi, quindi indagine… così dovrebbe essere… in realtà è un susseguirsi di azioni che non hanno nulla a che vedere con le indagini; sembra che il solo parlare con le persone risolva tutto, difatti spesso e volentieri si dovrà solamente risolvere delle situazioni strane come ricomporre uno gnomo da giardino con i vari pezzi trovati in giro, uscire da una capanna nella palude perché catturati da chissà chi.. e la scoperta dell’assassino è dovuta solo al fatto che troppa gente ha visto cose strane, generalmente chi commette un omicidio si guarda bene dal farsi notare. Il livello investigativo è molto basso così come gli enigmi, pochi e molto semplici. Solo uno ha indizi per risolverlo, gli altri si va a intuito con la consapevolezza di non sbagliare perché si è avvisati se quell’oggetto non va in quel luogo. Esempio l’enigma delle quattro leve da posizionare: non si può sbagliare e per abbassarle, visto che non ci sono indizi, basta eseguire diverse combinazioni per tentativi logici e il gioco è fatto.
Siamo purtroppo di fronte a un flop anche se le premesse erano ben diverse, e come dico sempre: le immagini e vari trailer, di qualunque gioco, non è detto che rispecchino la realtà del gioco finale. Non ho trovato nulla di positivo in Louisiana se non lo stile grafico e nemmeno le musiche mi hanno fatto cadere dalla sedia, niente di che, e a volte nemmeno mi accorgevo ci fossero. Il doppiaggio è abbastanza penoso con voci inadeguate e senza espressione. Lasciamo perdere la traduzione in italiano che pecca davvero e un finale allucinante! Peccato davvero ma è giusto dire le cose come stanno, sicuramente a qualcuno piacerà, certo…

Peccato!
Voto: 60/100
SOLUZIONE
Louisiana è scaricabile su Zodiac
Requisiti di Sistema:
Sistema operativo: Windows XP/Windows Vista/Windows 7
CPU: 2 GHz
Memoria RAM: 2 GB
Spazio libero su Hard Disk: 5 GB
Scheda Video: 512 MB DirectX 9.0 compatible
Scheda Audio: DirectX 9.0 compatible
Extra: DRM-Free
Fortuna vostra che esisto...

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davidwilding
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Re: RECENSIONE: Louisiana Adventure

Messaggio da davidwilding »

Come hai ben detto le immagini a volte generano grandi aspettative ma il più delle volte si rimane delusi,cosi come sembra per questo titolo...peccato l'ambientazione e la grafica sembravano davvero promettere bene...detto ciò non escludo di acquistarlo in seguito quanto meno per provarlo :roll:
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