Il Testamento di Sherlock Holmes (RECENSIONE)

Le Recensioni delle Avventure Grafiche per PC.
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Giuseppe
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Il Testamento di Sherlock Holmes (RECENSIONE)

Messaggio da Giuseppe »

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Dopo i successi dei precedenti giochi della serie e dopo lo sbarco su altre piattaforme diverse da quella consueta del PC come XBOX 360, avvenuto nell'avventura contro il suo nemico più difficile da lui affrontato ovvero Jack lo Squartatore, siamo alle prese con il tanto atteso episodio dal titolo in italiano “IL TESTAMENTO DI SHERLOCK HOLMES”. Questo gioco vede il nostro protagonista nella Londra del 1898 alle prese con un efferato omicidio di un eminente esponente del clero, ma prima di passare all’azione ci sarà una succosa anteprima con una sorta di mini-indagine che vedrà il buon Holmes cavarsela da un'accusa di furto, accusa che lui affronterà con la consueta maestria.

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Il gioco inizia con un bel flashback di alcuni ragazzini, (immaginiamo il tutto con una buona dose di fantasia), che nei primi del '900 vanno a giocare in una soffitta. Ad un certo punto uno di essi, una bambina, in un teatrino di burattini, trova un vecchio diario; inizia a leggerlo agli amichetti e sarà la storia stessa che andremo a giocare accompagnata dalla narrazione di Watson. Come accennato, Holmes dovrà indagare su un furto di una collana, e una volta risolto brillantemente il caso sarà accusato da Scotland Yard di averla scambiata con un falso. Inutile dire che la reputazione di Holmes sarà messa in discussione e in pubblica piazza per mezzo stampa con calunnie che intaccheranno la sua persona e la sua professionalità. L'aspetto narrativo è un punto di forza del gioco e la prova lampante è il caso di un Vescovo, grande amico di Holmes, che viene avvelenato da un potente veleno. Holmes inizia l’indagine ma questa volta qualcosa va storto, il caso gli sfugge di mano e le conseguenze saranno drammatiche e disastrose. In questo episodio del gioco prevarrà la componente peculiare di Sherlock Holmes, ovvero il suo immedesimarsi nella psiche di coloro che va ad analizzare per condurre a buon fine le sue indagini: un aspetto che piacerà senz'altro ai cultori delle avventure del grande investigatore. Inoltre all'inizio del gioco, nella mini-indagine, un breve tutorial aiuterà i giocatori meno smaliziati nel prendere confidenza con il gioco.

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Come sempre il lavoro grafico svolto dalla Frogwares è impeccabile anche se possiamo evidenziare qualche neo. Come primo requisito occorre avere una macchina abbastanza potente per sfruttare al meglio il motore grafico ed è consigliabile avere una scheda video di ultima generazione. Detto questo entriamo nel dettaglio: i due protagonisti, Holmes e Watson, oserei dire che sono quasi perfetti e privi di quelle spigolosità, specialmente facciali a volte intraviste nei precedenti episodi. Gli ambienti, anche se a volte ridotti all'essenziale, sono curati, dettagliati e adeguati al contesto dei momenti della giornata; sia che siano diurni o notturni le luci riflettono perfettamente ”l’umore” delle ambientazioni. Non sono altrettanto curati i volti delle comparse, che pur essendo comunque ben dettagliati, sono un po' ripetitivi e privi di varietà e somatizzazione… se proprio si vuol trovare una pecca. Alla collaudata visuale in prima e terza persona, viste già nel precedente episodio contro Jack lo Squartatore, si aggiungerà quella in terza persona a telecamera fissa che prevederà il guardarsi in giro per trovare i punti di interesse. A riguardo devo ribadire che in questo caso è quasi d’obbligo una video recente onde evitare rallentamenti di rotazione a volte fastidiosi.

Per i cultori della lingua italiana l’audio è disponibile solo in inglese con i sottotitoli in italiano. Devo dire che pur non essendo anglofono mi piace molto il doppiaggio fatto per i nostri due protagonisti, e tutto sommato preferisco un audio inglese ben fatto che uno in italiano doppiato male. Generalmente si ha la tendenza a storcere il naso quando in un gioco si devono leggere i sottotitoli: si pensa di perdersi delle scene di gioco, ed è vero, in questo caso invece la lettura dei sottotitoli è agile e quindi non si avvertirà per nulla la mancanza dell'audio nella nostra lingua. Anche nei personaggi secondari è difficile notare dei toni fuori luogo, anzi, tutte le voci sono ben adeguate alle varie situazioni. Una piccola nota negativa forse si può fare per le musiche che accompagnano il gioco, infatti sono destinate a non lasciare traccia nell'orecchio del giocatore.

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Tutte le visuali di gioco saranno selezionabili col mouse, con la tastiera o con un'icona a forma di cinepresa nell'inventario al quale si accede come sempre con il tasto destro del mouse. La visuale prevede l'uso dei tasti per muoversi: i classici "WASD", o in alternativa il mouse nell'impostazione a camera fissa come nelle avventure di stampo classico. La valigetta con gli oggetti da usare contiene di volta in volta quelli necessari allo svolgimento delle nostre azioni di gioco. Degne di attenzione, partendo da sinistra verso destra sono: la quinta icona presente nell'inventario, ovvero quella con la tabella delle deduzioni che spesso richiameremo nel gioco; la sesta che consente il cambio tra i due personaggi (cosa che avverrà di rado e non comandata da noi), la settima con la novità dei trofei sbloccati durante il gioco e l'ultima a forma di vecchia cinepresa utile per cambiare la visuale di gioco.Il puntatore ha una simpatica forma di pipa, simbolo da sempre del nostro Sherlock.

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Sherlock Holmes è sinonimo di enigmi ma anche di raccolta oggetti e difficilmente non troveremo quello che cerchiamo, infatti sarà facile reperire oggetti o locazioni attive grazie alla varietà di visuali che ho descritto sopra e anche grazie al “sesto senso”, un aiuto che potrà essere attivato cliccando sulla barra spaziatrice. Gli enigmi di una certa difficoltà sono pochi e la loro distribuzione è centellinata nel corso del gioco, inoltre dopo alcuni tentativi si possono saltare con l'apposito tasto che apparirà. La tabella delle deduzioni, che lo stesso Holmes provvederà a richiamare, permetterà la compilazione di alcune tabelle che con pochi clic riassumerà la situazione fino a un determinato punto del gioco. I dialoghi sono molto lineari a differenza delle precedenti avventure di Sherlock ma non per questo banali. Due curiosità infine: i Trofei sbloccabili e Toby. Si tratta di "riconoscimenti" sottoforma di medagliette che potremo sbloccare se portiamo a termine l'avventura e in un paio di casi, compiendo delle azioni particolari, un incentivo per i giocatori incalliti a fare tutto accuratamente. Toby sarà un vecchio amico che darà un aiuto non indifferente a Sherlock in un punto del gioco...chi è? Lo vedrete con i vostri occhi.

Per un titolo come questo che attesta una longevità intorno alle 20 ore, gli elevati standard raggiunti dalla serie negli ultimi episodi, che sono ormai da anni un classico delle avventure grafiche, e nonostante qualche piccola pecca, la votazione finale non può che essere molto elevata. Sicuramente è un gioco che non può mancare nelle bacheche di ogni giocatore che si rispetti e terrà piacevolmente attaccati allo schermo per una magnifica avventura con il più grande investigatore della storia.

Voto: 79/100
By Davidwilding

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Fortuna vostra che esisto...

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veraflo
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Re: RECENSIONE: Il Testamento di Sherlock Holmes

Messaggio da veraflo »

Bravo David , bella recensione! Lo comprerò sicuramente!
charlotte
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Re: RECENSIONE: Il Testamento di Sherlock Holmes

Messaggio da charlotte »

Una recensione fantastica, complimenti :mryellow:
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davidwilding
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Re: RECENSIONE: Il Testamento di Sherlock Holmes

Messaggio da davidwilding »

Grazie ragazze,troppo gentili :grin:
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Dott JEKILL e Mr HYDE
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Re: RECENSIONE: Il Testamento di Sherlock Holmes

Messaggio da Dott JEKILL e Mr HYDE »

Ottima Recensione....senza inutili fronzoli o divagazioni del tutto gratuite, si giunge al traguardo dopo aver letto praticamente solo l'essenziale onde farsi un'idea globale sul titolo.

HYDE eusaclap
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Electranovembre
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Re: RECENSIONE: Il Testamento di Sherlock Holmes

Messaggio da Electranovembre »

Complimenti David ottima recensione... accresce la mia voglia di provare questa serie in cui non mi sono mai cimentata per mancanza di tempo... :mrviolet:
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Adriano
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Re: RECENSIONE: Il Testamento di Sherlock Holmes

Messaggio da Adriano »

L'ho appena finito e credo proprio di potermi dire più che soddisfatto.
Non posso che accodarmi alla recensione di David, aggiungendo che anche come storia è probabilmente il migliore S.H. della serie.
A parte qualche lieve pecca grafica (ma ci sono anche diverse eccellenze, su tutte una: quando i personaggi sono fermi, non restano immobili tipo statue, bensì fanno piccoli movimenti rimanendo sul posto. In modo piuttosto realistico.), vorrei segnalare una piccola confusione nella traduzione del gioco; piccola, ma mi ha costretto a scaricare la soluzione: nel primo enigma dentro al circo abbandonato, fra gli indizi per risolverlo viene detto che la giraffa è vicina alla iena. In realtà è vicina alla lepre.
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Raindog
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Re: RECENSIONE: Il Testamento di Sherlock Holmes

Messaggio da Raindog »

dopo l'up di adriano mi sono immerso nella lettura di questa eccellente recensione che solo alla fine ho scoperto essere dell'amico david.
che dire: COMPLIMENTI!! veramente completa e chiarissima!



off topic
P.S auguri giuseppe per il nuovo avatar :mrgreen: :mrorange:
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davidwilding
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Re: RECENSIONE: Il Testamento di Sherlock Holmes

Messaggio da davidwilding »

Grazie a voi sempre attenti e prodighi di ottimi consigli :grin:
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