New York Crimes (Yesterday) (RECENSIONE)

Le Recensioni delle Avventure Grafiche per PC.
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Revan81
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New York Crimes (Yesterday) (RECENSIONE)

Messaggio da Revan81 »

Immagine Dopo averci entusiasmato con la spettacolare trilogia di Runaway ed i suoi indementicabili protagonisti Brian e Gina ed averci riportato nel mondo dei mostri di Hollywood con il recente The Next Big Thing (Hollywood Monster 2 in Italia), i mitici Pendulo Studios tornano a colpire con un trhiller semi-investigativo a tratti horror intitolato Yesterday (tradotto dal distributore nostrano come New York Crimes). Il nuovo titolo della software house spagnola segna un decisivo taglio con il passato non tanto per la realizzazione tecnica (sfondi in 2D con personaggi in 3D), quanto per i toni ed i contenuti che adesso sono molto più cupi e più maturi.
Il protagonista della nostra storia è John Yesterday, un brillante esperto di sette e satanista, che dopo un fallito tentativo di suicidio si trova ad aver perso la memoria senza ricordare più nulla del suo passato se non frammenti e flashback apparentemente senza alcun senso. Unico indizio a disposizione di John è una cicatrice a forma di "Y" sul palmo della mano, la cui origine e reale significato rimarranno un segreto fin quasi alla fine del gioco. Ad aiutarlo nella sua ricerca della verità ci sarà un giovane quanto misterioso plurimiliardario di nome Henry White intenzionato, dal canto suo, a trovare il colpevole dei misteriosi omicidi di cui sono stati vittime alcuni dei senzatetto di New York e le cui modalità di assassinio sembrano avere qualche tipo di legame con le ricerche svolte dal nostro John.
Immagine L’atmosfera generale del titolo mi ha ricordato per molti aspetti Broken Sword e Gabriel Knight, uno per la trama in parte ispirata alla prima avventura di George Stobbart e l’altro per il carisma del protagonista che come l’amato Schattenjager di Jane Jensen è legato al mondo dei misteri e dell’occulto. A differenza però dei due giochi targati Revolution e Sierra, qui i siparietti comici e le situazioni bonarie e scherzose sono praticamente del tutto assenti, fatta eccezione per i commenti sulle nostre assurde combinazioni di oggetti nell’inventario. A controbilanciare il tutto non mancheranno al contrario un numero quasi imbarazzante di omicidi e di morti ammazzati, torture, imprecazioni e turpiloqui vari che, caso forse unico in Italia per un’avventura, non sono stati censurati, ma tradotti, neanche a dirlo in un perfetto italiano.
ImmagineLa trama, devo ammetterlo, è ricca di colpi di scena (anche troppi direi) e spinge sicuramente il giocatore a vedere come va a finire” raccontata con i ritmi simili a quelli di una pellicola cinematografica. Quello che però il nuovo titolo dei Pendulo studios ha con i film è anche la durata non eccessiva dell’avventura, che pur non raggiungendo ovviamente quella di una pellicola cinematografica, si attesta sulle 12/15 ore per un’avventuriero esperto o di medio livello. Il cast di personaggi con cui dovrà vedersela il caro signor Yesterday è come da tradizione molto variegato e caratterizzato anche se si sente in parte la mancanza di quella profondità che invece era presente in quelli della serie Runaway o in The Next Big Thing.
Sul versante tecnico l’avventura di John Yesterday si può definire una riconferma di quanto di buono si è visto nelle ultime produzioni targate Pendulo Studios non presentando, in fondo, reali innovazioni tali da definire un cambio di stile o in grado di rivoluzionare il genere. il comparto grafico, visto anche il numero di locazioni stavolta non troppo elevato, è stato curato prestando una particolare cura ai dettagli con risultati davvero eccellenti come in quelle di Parigi e del Tibet.
ImmagineLe animazioni dei personaggi sono fluide e naturali con il classico stile da film di animazione a cui ormai ci ha abituati la software house spagnola. Ogni volta che interagiremo con qualche personaggio si aprirà un box con i ritratti del nostro protagonista e del suo interlocutore in cui saranno presenti una serie di argomenti su cui portare avanti la discussione. Anche se non potremo scegliere le frasi complete saranno sempre presenti dialoghi a risposta multipla la cui scelta tuttavia, salvo rari casi, andrà ad influenzare ben poco lo svolgimento della trama. Il menù e l’inventario, a seconda dell’opzione che sceglieremo, saranno sempre visibili a schermo o richiamabili a comparsa. Spostando il mouse su un oggetto dell’inventario e premendo il tasto sinistro un volta ne otterremo una descrizione, mentre tenendolo premuto e trascinando l’oggetto fuori dalla griglia potremo utilizzarlo con gli altri elementi presenti sullo schermo, scelta a volte un po’ macchinosa ma alla quale ci si abitua abbastanza alla svelta.
L’interfaccia del gioco è ridotta al solo cursore del mouse che quando verrà spostato su un “hotspot” assumerà la forma di una lente. Cliccando nell’area illuminata dal cursore si aprirà una piccola finestra con il dettaglio e potremo scegliere tra due opzioni “esaminare” o "raccogliere” se questa seconda voce sarà disponibile.
Passando al comparto audio, non posso che promuovere a pieni voti questa nuova produzione. Le musiche di accompagnamento del gioco sono cupe e molto d’atmosfera ed il motivetto che fa da tema al gioco riesce a mettere veramente i brividi lungo la schiena. Avendo giocato sia la versione inglese che quella in italiano, posso confermarvi che il lavoro svolto dai doppiatori è eccezionale, come da sempre ci ha ormai abituato FX Interactive che da anni si occupa della localizzazione dei titoli Pendulo Studios.
Immagine Dopo aver analizzato gli aspetti tecnici è giunto il momento di spendere due parole su longevità ed enigmi. Come già accennato in precedenza l’ultima fatica della software house spagnola non vincerà sicuramente l’Oscar come avventura più lunga dell’anno. La storia, per quanto ben raccontata, non si dipana dopotutto per molti capitoli e avrebbe potuto essere maggiormente sviluppata dandoci la possibilità di conoscere un po’ più a fondo il protagonista e magari facendoci visitare un maggior numero di locazioni. Gli enigmi all’interno del gioco risultano essere abbastanza semplici anche se amagari a volte non sempre intuitivi. A nostro supporto ad ogni modo, oltre al tasto per visualizzare i “punti caldi” sullo schermo, avremo a nostra diposizioni un sistema di aiuti in linea che ci darà indizi e suggerimenti su come proseguire nel caso dovessimo rimanere bloccati.
Immagine Yesterday (o New York Crimes),l’ultima avventura partorita dal cilindro dei Pendulo Studios, è sicuramente un esperimento interessante e rappresenta un tentativo ben riuscito da parte della software house spagnola di esplorare nuovi generi ed universi narrativi. Considerati i tre possibili finali alternativi, il titolo ha tutte le carte in regola per gettare le basi di una nuova saga che vada ad affiancare quella già splendida composta dalla trilogia di Runaway. Il principale ed unico difetto del gioco è probabilmente la sua brevità che lascia il giocatore soddisfatto solo a metà. Sarebbe stata un’ottima scelta introdurre nella trama alti elementi e capitoli che ci avrebbero aiutato a capire meglio alcuni retoscena (magari inserendo altri flashback) ed approfondendo i rapporti tra il protagonista e gli altri comprimari.
A conti fatti comunque la nuova avventura dei Pendulo Studios rimane pur sempre un titolo di ottima fattura che pur con i suoi limiti riuscirà ad offrirci una buona dose di ore di divertimento. Non una sfida esagerata per chi mastica pane e avventure grafiche ma un ottima nave scuola per chi è ancora alle prime armi. Promosso con debito ma che siamo sicuri verrà saldato senza riserve in un futuro, ci auguriamo, prossimo capitolo.
Un buon inizio!
VOTO: 87/100
SOLUZIONE
SAVEGAME
Requisiti di Sistema:
Sistema Operativo: Microsoft® Windows® XP/Vista/7
Processore: 2.0 Ghz o superiore (consigliato 3 GHz Pentium® 4 o equivalente)
Memoria: 512 MB RAM (1GB consigliato)
Spazio su Hard Disk: 310 MB
Scheda Video: Scheda Video compatibile con 64 MB DirectX® 8.1(consigliata da 128 MB)
Scheda Audio: Dispositivo Suono DirectX® 8.1
Versione DirectX®: Versione DirectX® 9.0c o superiore (compreso sistema di aggiornamento DirectX )
Controller Support: Sì
Ultima modifica di Revan81 il 23/09/2012, 17:48, modificato 2 volte in totale.
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Niki
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Re: RECENSIONE: New York Crimes (Yesterday)

Messaggio da Niki »

Bella recensione per un bel gioco, quelle similitudini che hai citato, mi fanno ancora di più venire voglia di farlo. ;-)
Grazie Revan. ;-)
la verità e là fuori, ma non fidatevi di nessuno...

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davidwilding
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Re: RECENSIONE: New York Crimes (Yesterday)

Messaggio da davidwilding »

Io ho il gioco e tra soluzione e recensione non vedo l'ora di giocarlo :lol: :grin: :roll:
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deborah
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Re: RECENSIONE: New York Crimes (Yesterday)

Messaggio da deborah »

Ragazzi dato che non ho nulla da fare che ne dite di una bella videosoluzione? il gioco mi sembra davvero bellissimo
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AprilSkies
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Re: RECENSIONE: New York Crimes (Yesterday)

Messaggio da AprilSkies »

A leggere la recenzione viene proprio voglia di giocarci ..
a maggior ragione se ricorda Gabriel Knight .. e broken Sword ...
grazie ;-)
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