Creato dalla geniale mente di Nick Park nel 1989, l’inseparabile duo inglese formato dal “vulcanico” quanto sbadato inventore Wallace e dal suo silenzioso, quanto coraggioso e paziente cane Gromit, è diventato nel corso degli anni, non solo amatissimo in patria, una vera e propria icona della cultura “british” a livello mondiale. Protagonisti di tre cortometraggi vincitori dell’Oscar, di un mediometraggio, di una serie eisodica per il web e di un film per il grande schermo, questa coppia di improbabili eroi si è trovata spesso e volentieri a doversi tirar fuori da situazioni al limite del demenziale nella maggior parte dei casi a causa delle invenzioni dell’impacciato Wallace.
Fatta eccezione per l’ambito cinematografico le incursioni di Wallace e Gromit nel mondo dei videogiochi sono stati esperimenti alquanto trascurabili con un action/adventure ed un platform che non hanno di certo lasciato il segno. A rimediare a questa situazione ci hanno pensato i Telltale Games con Wallace e Gromit’s Grand Adventures, una serie in quattro episodi che vedrà i nostri beniamini protagonisti di quattro avventure inedite ma collegate fra loro che ci immergeranno completamente nell’universo che ruota intorno a West Wallaby Street.
Come abbiamo già detto il gioco si compone di quattro episodi che potranno essere comunque essere giocati ed aquistati singolarmente anche se per godervi al meglio la trama vi consiglio l’acquisto in blocco del bundle completo.
Nel primo episodio, Fright of the Bumblebees, l’impavido duo si lancerà nella produzione e consegna di miele in tutta la contea, ma l’idea di Wallace di un superfertilizzante per i fiori porterà il tutto a conseguenze impreviste. In The Last Resort, i nostri eroi, dopo le loro ultime fatiche, impossibilitati a prendersi una vacanza a causa del cattivo tempo, metteranno in piedi un centro vacanze marittimo nello scantinato. La vacanza perfetta si trasformerà però in un giallo con Wallace e Gromit nei panni di investigatori per scoprire i responsabili di una misteriosa aggressione. Nel terzo episodio, Muzzled!, faremo la conoscenza di un nuovo personaggio di nome Monty Muzzle, ricco filantropo e cinefilo arrivato in città con il suo luna park ambulante. La missione di Waallace Gromit sarà di rivelare le vere intenzioni di questo “caritatevole” benefattore oltre allo scoprire dove sia finito un enorme numero di cani, scomparsi proprio dopo l’arrivo di Monty Muzzle. Nel quarto ed ultimo episodio, The Bogey Man, Wallace dovrà fuggire da una pericolsa proposta di matrimonio e per farlo dovrà essere ammesso all’esclusivo circolo del golf, ma solo dopo averlo salvato dalla sua demolizione.
Le quattro avventure nel loro complesso propongono situazioni abbastanza varie e non correremo di certo il rischio di annoiarci anche perchè nel corso dei vari capitoli ci alterneremo nel controllo sia di Wallace che di Gromit. Se considerato nel suo insieme Wallace & Gromit’s Grand Adventures potrebbe apparire alquanto frammentato ma in realtà il risultato finale è più che perfetto con una trama che si dipana lentamente da un capitolo all’altro e con le conseguenze che hanno effetti e riferimenti in quelli successivi.
Per quanto riguarda il comparto grafico il lavoro svolto dai Telltale è stato ineccepibile dato che tutti i personaggi dell’universo di Wallace e Gromit, ed in primisis i protagonisti, sono stati riprodotti in maniera praticamente identica alle loro controparti in plastilina anche se naturalmente realizzati con texture in stile cartoon per il formato digitale. Movenze, espressioni e gesti sono del tutto fedeli a quelli che siamo stati abituati a vedere sui nostri schermi, in particolare quelle del cane Gromit, unico personaggio “muto” del gioco, che proprio grazie ell’espressività delle sue “facce”, rimane uno dei personaggi più adorabili e simpatici di tutta l’avventura. La casa ed il quartiere in cui vivono i nostri eroi (cosi come i suoi abitanti, tutti spiccatamente caratterizzati) sono riprodotti con dovizia di particolari e nonostante il numero di locazioni tenda a non variare più di tanto da un episodio all’altro (molto spesso le stesse vengono riprodotte con alcune variazioni sul tema) il prodotto finito risulta comunque molto curato e ben realizzato.
Il sonoro è senza dubbio uno dei fiori all’occhiello dell’intera produzione con un doppiaggio dei personaggi in perfetto stile “yorkshire” quasi indistinguibile da quello originale inglese. Il gioco è stato tradotto in cinque lingue per quanto riguarda l'interfaccia, menù e sottotitoli (tra cui anche l’italiano), mentre per quanto riguarda il parlato potremo goderci tutte le inflessioni della lingua di oltremanica. Ottimo il comparto musicale con il motivetto principale della serie ripreso in più occasioni e che farà da accompagnamento all’apertura e chiusura di ogni avventura ed alcuni brani inediti creati “ad hoc” dai Telltale Games.
Per quanto riguarda l’interfaccia ci ritroviamo come sempre con il classico connubio mouse/tastiera grazie al quale potremo interagire con gli altri personaggi, con l’inventario e con il mondo di gioco. Tenete presente che nel corso del gioco non sarà quasi mai possibile combinare tra loro gli oggetti in inventario, elemento che contribuisce in parte a rendere l’esperienza di gioco più intuitiva e meno frustrante. Passando al versante degli enigmi e della longevità, considerato quanto già detto sulla gestione dell’inventario e sul numero comunque limitato di locazioni, ho potuto notare per ogni episodio la durata media di attesta sulle 4/5 ore per un totale complessivo che va dalle sedici alle diciotto ore per portare a termine tutta l’avventura. Buona parte degli enigmi sarà risolvibile facendo attenzione agli oggetti presenti all’interno delle locazioni.
Nel gioco è stato inserito un sistema di aiuti automatico che può essere attivato o disattivato dal menù delle opzioni (è possibile selezionare anche la frequenza dei suggerimenti) e con la pressione di un tasto sarà anche possibile mettere in evidenza gli elementi con cui interagire in ogni schermata.
Il titolo, lo ricordo è disponibile su PC e su X-Box Live Arcade per entrambe le versioni in formato digitale in digital delivery. E’possibile acquistare il titolo in formato digitale sul sito dei Telltale o su Steam. Acquistando il gioco sul sito della software house sarà inoltre possibile ricevere l’edizione su disco contenente vari extra tra cui la serie di corti realizzati per il web. Wallace & Gromit’s Grand Adventures è un’avventura divertente, leggera, spassosa e ben strutturata che sicuramente rappresenta ad oggi il miglior videogioco dedicato alle mascotte di Aardman Studios. Paragonabile per qualità realizzativa, umorismo e narrazione a quanto visto sugli schermi cinematografici nel corso degli anni è sicuramente un titolo da avere per chi adora la serie ed i suoi protagonisti, un buon punto di partenza per i neofiti e chi si avvicina al genere delle avventure grafiche.
Assolutamente da provare!
VOTO: 89/100
Requisiti di Sistema:
Sistema Operativo: Microsoft® Windows® XP/Vista
Processore: 2.0 Ghz o superiore (consigliato 3 GHz Pentium® 4 o equivalente)
Memoria: 512 MB RAM (1GB consigliato)
Spazio su Hard Disk: 310 MB
Scheda Video: Scheda Video compatibile con 64 MB DirectX® 8.1(consigliata da 128 MB)
Scheda Audio: Dispositivo Suono DirectX® 8.1
Versione DirectX®: Versione DirectX® 9.0c o superiore (compreso sistema di aggiornamento DirectX )
Controller Support: Sì
