La
Unknown Identity, società Ceca, sviluppatrice anche di
Black Mirror, si ripropone con questo nuovo prodotto
Ni.Bi.Ru, distribuito sempre dalla famosa
Power Up che non finisce mai di stupirci per la massa di lavori, che diciamo si “accolla”. Prima di passare alla recensione voglio spendere due parole sul termine Ni.Bi.Ru. Dobbiamo risalire ai tempi dei Sumeri secondo le loro testimonianze Nibiru orbita come una cometa attorno al Sole. Da ultimi studi effettuati, sembra che il pianeta denominato: Pianeta X, abbia una massa superiore di quattro volte la terra, invece alcuni sostengono che sia grande come la terra. Le discordanze sono molte, quindi fantascienza o realtà? Sia una che l’altra cosa hanno dato lo spunto per creare un gioco, molto romanzato, basato su questo argomento e vediamo come si presenta.Sei nei panni di un archeologo Martin Holan e sei nel tuo studio seduto comodamente davanti al computer. Squilla il telefono è tuo zio che ti avvisa di una grande scoperta una miniera tedesca in Boemia abbandonata velocemente dai nazisti. Ti invita a casa sua per darti tutte le delucidazioni. Tutto eccitato ti rechi da lui e ascolti il suo racconto riguardo al progetto nazista Ni.Bi.Ru. Tuo zio non può accompagnarti perché ormai è vecchio, quindi si affida a te in quanto sei giovane e pure un bravo archeologo. La tua prima tappa sarà Praga dove dovrai incontrare Barbara che collaborerà con te in questo progetto. Le cose già iniziano male, Barbara è sparita e da qui inizia la tua avventura che ti porterà in altri posti del mondo Parigi, Messico, per cercare di scoprire il mistero che avvolge il progetto Ni.Bi.Ru.
Il reparto grafico si attesta a livelli medi, grafica 2D/3D abbastanza pulita e colorata, quel tanto che basta per apprezzarla, anche se si avverte una certa staticità e nessuna innovazione da questo lato. I fondali sono nella norma, nulla di nuovo, nessuna fantasia, ma tutto abbastanza semplice, però come già detto apprezzabile. I personaggi non sono certo il massimo, poco nitidi e mancano nel dettaglio, visti da lontano sembra che uno sia incollato sopra se stesso. Il motore grafico svolge bene il suo dovere e giocherete in terza persona ad una risoluzione di 1024x768 che farà felici i possessori di monitor Lcd una risoluzione più bassa crea molte difficoltà visive su questi tipi di monitor. Con il sonoro invece è tutt’altra musica, nulla di invasivo come base sonora, infatti a volte il sottofondo musicale si sente a malapena, tranne intervenire nei momenti salienti. Molto ben fatti invece i classici rumori di fondo. La localizzazione in italiano è perfetta e le voci dei personaggi riflettono in maniera egregia la loro personalità. Le cadenze sono giuste come pure il timbro vocale con una buona interpretazione.L’interfaccia è molto semplice e intuitiva, il cursore è un cerchio con una sfera all’interno che cambia colore quanto potete interagire con qualcosa o qualcuno, diventa un’icona-fumetto quando potere parlare con un’altra persona. Importante ricordarsi che bisogna usare entrambi i pulsanti, infatti alcune volte capiterà di premere il tasto sx solo per avere la descrizione di un qualcosa, per esaminare più a fondo bisogna premere il tasto dx. Posizionando il cursore in basso allo schermo apparirà l’inventario, posizionandolo in alto a dx apparirà un ingranaggio che attiverà il menù delle opzioni. Nel menù sono presenti le classiche voci oltre alla possibilità di attivare o meno l’antialiasing e le ombre. In Ni.Bi.Ru gli enigmi sono molti vari, dai semplici a quelli di media difficoltà, sino a quelli medio-alti. Di difficili forse ne posso contare uno, che ha fatto impazzire molti giocatori; più che difficile lo catalogherei tra quelli snervanti..eh si..le famose palline. Variano molto, infatti ce ne sono un po’ di tutti i tipi ma a mio parere quelli basati sui dialoghi sono i più opprimenti parlare della stessa cosa con una persona per ottenere un qualcosa ripetere fino all’ossessione la stessa domanda può risultare opprimente.
Per concludere Ni.Bi.Ru non rimarrà sicuramente nella storia, una volta disinstallato difficilmente vi verrà la voglia di rigiocarlo, anche se molti lati positivi ci sono buon sonoro e doppiaggio, grafica nella media. Nel contesto diciamo che si poteva fare meglio, curare di più alcune cose e soprattutto farlo più longevo, una decina di ore sono pochine. Per fortuna il prezzo ci viene incontro e tutto considerato ne vale la pena.
Si può fare.
Voto:
70/100
Soluzione
Savegame ( enigma delle palline colorate)
le famose palline......forse è per questo che non l'ho ancora giocato?? Ma ho visto che ho un aiuto prezioso per passare avanti 
sei perdonato, ma la prossima ci restituisci tutti i soldi che paghiamo per leggere rece e solle 
