Influenza N1H1

[sun]

Premesso che avevo già deciso di non fare il vaccino, ho scoperto che, data l'età e l'assenza di patologie gravi, in ogni caso per me vaccino non ce n'è.
Intanto arriva la notizia che l'altra influenza, quella "classica annuale" (della quale quasi non si parla più) è molto più rischiosa.
Voi cosa ne pensate di tutta questa valanga di notizie da bollettino di guerra, che ogni giorno ci vengono propinate?

[davidwilding]

Le opinioni sono molteplici,tra le quali una manovra delle varie case farmaceutiche e un eccessivo allarmismo...e visti i tempi,non mi meraviglio più di niente

[mammapina]

Ma com'è che ogni anno, puntualmente, sanno dell'arrivo di una nuova influenza?? Non sarà che i virus li mettono in circolo proprio le case farmaceutiche che poi procurano il vaccino??
E chi ci va sempre di mezzo?? I più deboli come sarebbe bello se per una volta fossero proprio loro a pagare!!!

[Niki]

Sun, io lavoro in Ospedale, e premetto che il vaccino per l'influenza A N1H1 non lo faccio. Certo, ci sono stati dei decessi per questo virus, ma erano persone con un quadro generale già compromesso ( cardiopatici, persone con problemi respiratori, ecc.) . Ogni anno, a causa dell'influenza stagionale, muoiono tante persone per le complicanze. Persone, come ho già detto, che hanno alle spalle mille altri problemi di salute, e la televisione non ne parla, perchè non fa notizia. E' per questo motivo che è consigliato il vaccino.Secondo me c'è stato un allarmismo esagerato...e spesso, dietro a tutto, anche interessi di carattere economico

Hai detto tutto quello che c'era da dire e ti QUOTO, Loretta.

[sun]

Sun, io lavoro in Ospedale, e premetto che il vaccino per l'influenza A N1H1 non lo faccio. Certo, ci sono stati dei decessi per questo virus, ma erano persone con un quadro generale già compromesso ( cardiopatici, persone con problemi respiratori, ecc.) . Ogni anno, a causa dell'influenza stagionale, muoiono tante persone per le complicanze. Persone, come ho già detto, che hanno alle spalle mille altri problemi di salute, e la televisione non ne parla, perchè non fa notizia. E' per questo motivo che è consigliato il vaccino.Secondo me c'è stato un allarmismo esagerato...e spesso, dietro a tutto, anche interessi di carattere economico

Ciò che hai scritto, Loretta, rafforza ancora di più la mia decisione. Il medico di base è stato un pochino più allarmista mentre il mio farmacista di fiducia, in via ufficiosa, mi ha detto che dietro c'è un interesse economico spropositato del quale non ci rendiamo conto. E le case farmaceutiche hanno tutto l'interesse a far sì che venga mantenuta un soglia di allerta stabile - anche se non esagerata - che genera ansia e paura soprattutto in chi non va al fondo delle notiizie e non le interpreta nella giusta maniera.

[Linfadoro]

Io aggiungo questo e poi ditemi voi ascoltate fino in fondo perchè dà la sua opinione sul vaccino contro la febbre suina!


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[pinki]

Sun, io lavoro in Ospedale, e premetto che il vaccino per l'influenza A N1H1 non lo faccio. Certo, ci sono stati dei decessi per questo virus, ma erano persone con un quadro generale già compromesso ( cardiopatici, persone con problemi respiratori, ecc.) . Ogni anno, a causa dell'influenza stagionale, muoiono tante persone per le complicanze. Persone, come ho già detto, che hanno alle spalle mille altri problemi di salute, e la televisione non ne parla, perchè non fa notizia. E' per questo motivo che è consigliato il vaccino.Secondo me c'è stato un allarmismo esagerato...e spesso, dietro a tutto, anche interessi di carattere economico

Ciò che hai scritto, Loretta, rafforza ancora di più la mia decisione. Il medico di base è stato un pochino più allarmista mentre il mio farmacista di fiducia, in via ufficiosa, mi ha detto che dietro c'è un interesse economico spropositato del quale non ci rendiamo conto. E le case farmaceutiche hanno tutto l'interesse a far sì che venga mantenuta un soglia di allerta stabile - anche se non esagerata - che genera ansia e paura soprattutto in chi non va al fondo delle notiizie e non le interpreta nella giusta maniera.

Sun, oltre a quotare in pieno il pensiero di Loretta , che vedendo "da dietro le quinte" questo problema ne ha una visione senz'altro molto chiara, sottolineo la questione dei farmacisti di fiducia.. che molto spesso, hanno più preparazione e senso della realtà di (purtroppo) tanti medici di base.. oggi, sono stata in farmacia, e siccome mia mamma non fa il vaccino nonostante l'età (il suo fisico ci mette circa un paio di mesi ad "entrare in contatto"con i vaccini, quindi non lo fa.. e io aggiungo, menomale..) le faccio prendere degli integratori di vit c, zinco ed echinacea per alzarle le difese immunitarie, e mi diceva la farmacista che anche qui ce ne sono molti, con questa influenza, ma che anche loro la pensano come i tuoi..
circa il video.. io non sono un dottore, ma che questo ipervaccinare sia deleterio sui fisici, specialmente in crescita, bè, è evidente.. inoculare virus, per "inattivati" che siano, non è uno scherzo, noi ci vaccinavano per il tetano e poco altro, e siamo cresciuti con un sistema immunitario che "sa" riconoscere e combattere i virus, molto più di quanto, ahimè, accada adesso coi piccolini..
c'è un libro (enorme..) che si intitola "organon" è la filosofia alla base dell'omeopatia, che, in parolone, sfrutta la stessa idea dei vaccini, ma in modo totalmente diverso.. il simile cura il simile, e "simulando" una malattia (ma non inoculandone il virus) mette il corpo in uno stato di allerta che lo fa reagire al "nemico", inventandosi una strategia difensiva (è l'aaarciriassunto di 400 e più pagine ) ma, purtroppo, in italia è prevalsa la convinzione che sia "acqua fresca", mentre in diversi paesi, francia capo in testa, è assolutamente riconosciuta come terapia validissima

[sun]

Sinceramente penso che la vaccinazione obbligatoria abbia salvato tanti bambino dal contrarre la poliomielite. Però quando ero piccola io era l'unica che si faceva (era quella che lasciava la cicatrice nel braccio), poi si è passati alla trivalente fino a vaccinare i bimbi per morbillo, pertosse, parotite, rosolia, ora anche per una forma di meningite.
Sono sincera, i miei ragazzi hanno fatto la trivalente e nessun altro vaccino e fino ad ora (e non so se rallegrarmene o meno dato che piccoli non sono più) non hanno contratto praticamente nessuna malattia esantematica.
I pareri riguardo al vaccinare o no sono contrastanti esattamente come il curare con la medicina tradizionale o con quella omeopatica. In quest'ultimo caso sono del parere che alcuni disturbi possano essere trattati con l'omeopatia ma, per esempio, sono assolutamente contraria al trattamento omeopatico in caso di febbre alta protratta per più giorni, bronchiti, polmoniti....
Gli antibiotici non sono uno scherzo ma non vanno nemmeno demonizzati. Questo, almeno, è il mio pensiero.

Riguardo, invece, i vaccini antinfluenzali, sono contraria in linea di massima. Le categorie ritenute a rischio devono: a) avere il vaccino a disposizione; b) poter scegliere se farlo o no.
Quello che non concepisco è questo clima di allarmismo generale che genera paura per non dire psicosi quando basterebbe una informazione precisa, corretta e soprattutto veritiera.

[Linfadoro]

Sinceramente penso che la vaccinazione obbligatoria abbia salvato tanti bambino dal contrarre la poliomielite. Però quando ero piccola io era l'unica che si faceva (era quella che lasciava la cicatrice nel braccio), poi si è passati alla trivalente fino a vaccinare i bimbi per morbillo, pertosse, parotite, rosolia, ora anche per una forma di meningite.
Sono sincera, i miei ragazzi hanno fatto la trivalente e nessun altro vaccino e fino ad ora (e non so se rallegrarmene o meno dato che piccoli non sono più) non hanno contratto praticamente nessuna malattia esantematica.
I pareri riguardo al vaccinare o no sono contrastanti esattamente come il curare con la medicina tradizionale o con quella omeopatica. In quest'ultimo caso sono del parere che alcuni disturbi possano essere trattati con l'omeopatia ma, per esempio, sono assolutamente contraria al trattamento omeopatico in caso di febbre alta protratta per più giorni, bronchiti, polmoniti....
Gli antibiotici non sono uno scherzo ma non vanno nemmeno demonizzati. Questo, almeno, è il mio pensiero.

Riguardo, invece, i vaccini antinfluenzali, sono contraria in linea di massima. Le categorie ritenute a rischio devono: a) avere il vaccino a disposizione; b) poter scegliere se farlo o no.
Quello che non concepisco è questo clima di allarmismo generale che genera paura per non dire psicosi quando basterebbe una informazione precisa, corretta e soprattutto veritiera.

E come andrebbero avanti le industrie farmaceutiche????
Si chiama sindrome da paura!