RECENSIONE: King’s Bounty – The Legend

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Giuseppe
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RECENSIONE: King’s Bounty – The Legend

Messaggio da Giuseppe »

Immagine King’s Bounty è un gioco di ruolo fantasy con combattimento a turni ed è stato sviluppato da Katauri Interactive, prodotto da 1C Company e distribuito dalla Leader. Vediamo la storia in breve; il principe Mark salì al trono di Darion in maniera alquanto particolare: suo fratello maggiore, il principe Carl, abdicò dal trono in suo favore per ritirarsi ad una vita più tranquilla per dedicarsi alla sua vera passione: le scienze. Mark, una volta salito al trono, divenne ben presto noto come il Saggio, grazie alle sue gesta. Il suo regno prosperò per un lungo periodo in maniera serena, anche se il Re era molto triste, in quanto non poteva avere figli. Purtroppo né la scienza, né la magia poterono far nulla per lui, così alla fine le sue preghiere furono ascoltate dagli Dei che gli inviarono una erede, una bellissima principessa di nome Amelie. Anche se sembra una bella favola, in realtà non lo è, poiché col passare degl’anni gli Dei vollero riscuotere i debiti del regno. All’inizio non arrivarono più notizie dal popolo degli Elfi, poi si scontrarono in battaglia con i loro antichi alleati, i nani e i pirati. A questi susseguirono molti altri fatti che fecero passare al regno di Darion dei momenti molto difficili, anche se da tutto questo male emersero degl’eroi che si misero al servizio del regno garantendo la stabilità e la tranquillità all’interno della loro terra natale e del mondo di Endoria. A questo punto deve compiersi la tua scelta, poiché il mentore ti attende al centro d’addestramento, per terminare il tuo apprendistato e lasciarti così ad affrontare incredibili avventure che ti accompagneranno negl’anni a venire. Dovrai scegliere se impersonare un Guerriero, un Paladino oppure un Mago.
- Il Guerriero può comandare un esercito molto vasto, ma a poca attinenza con la magia, infatti gl’incantesimi a sua disposizione non sono tantissimi, ma comunque è un buon personaggio e può evocare gli Spiriti della rabbia. Egli è in grado di insegnare delle tecniche nuove alle creature sotto il suo comando e grazie alle sue abilità può usare il Vaso della rabbia. Ogni volta che il suo livello sale, grazie alle sue esperienze in combattimento, riceve delle rune della forza, aumentando tutte le sue abilità di difesa, attacco e rabbia. A differenza degl’altri 2 personaggi, il Guerriero incrementa le sue abilità fisiche più rapidamente e ha a sua disposizione, nella sua scheda, ben 2 vani in cui inserire le armi e le insegne.
- Il Paladino, oltre ad essere un guerriero è anche un mago, ed è stato addestrato per distruggere i Demoni e i Non – morti, infatti per farlo usa le armi e la magia divina. Possiede anche la qualità di poter convincere i suoi nemici a combattere sotto il suo comando e può tenere inoltre due truppe di riserva. Le sue abilità gli consentono di accumulare esperienza più velocemente e riesce a raccimolare un maggior quantitativo di monete d’oro. Ogni qualvolta acquisisce un nuovo livello gli vengono date delle rune psichiche, con cui potenzia in perfetto equilibrio, sia le sue abilità di combattimento che quelle magiche. Il Paladino può indossare sia delle insegne che dei manufatti aggiuntivi.
- Il Mago, a differenza del Guerriero e del Paladino si deve affidare completamente al potere dei suoi incantesimi, anche se troviamo delle truppe al suo comando durante i combattimenti. Grazie alle sue abilità può migliorare i suoi incantesimi rendendoli più potenti e può reclutare un numero più alto di creature dotate di poteri magici. Quando un mago diventa esperto, può aumentare la frequenza con cui lancia gl’incantesimi nel corso del combattimento. Ogni volta che accede ad un livello superiore riceve delle rune magiche, aumentando anche i suoi livelli d’intelletto e di mana (riserva di potenza magica per utilizzare gl’incantesimi). Un’altra differenza che lo contraddistingue dal Guerriero e dal Paladino consiste nel accrescimento più rapido del mana e più lento dei suoi punti di comando e di rabbia. Il Mago infine può indossare due manufatti aggiuntivi.
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All’inizio della storia, una volta scelto il tuo personaggio, ti troverai nel centro di addestramento, dove il tuo mentore (un uomo vestito in armatura), ti sta aspettando per superare 3 prove, utili per imparare i comandi base del gioco e accumulare dei bonus; volendo puoi saltare di fare le prove, però non te lo consiglio. Al termine riceverai una lettera di presentazione da mostrare al Re per poter prendere servizio. Una volta giunto al castello ti verrà assegnato un titolo nobiliare e il tuo ruolo, ossia quello di cacciatore di tesori. A questo punto sarai pronto per partire per la tua prima missione, infatti per proseguire nell’avventura dovrai portare a termine le missioni che ti verranno assegnate, sia che queste siano primarie (affidate dal Re) oppure secondarie (affidate dalle persone che incontrerai nel corso del tuo cammino). Le missioni secondarie sono anche importanti in quanto ti permettono di ricavare degl’ottimi guadagni e dei punti esperienza. Esistono dei luoghi molto importanti da tenere a mente, quali ad esempio il castello, dove, oltre a ricevere gli ordini delle missioni che dovrai compiere potrai anche reclutare delle truppe. Subito accanto troverai il Tempio dei cavalieri, dove potrai acquistare alcuni incantesimi, arruolare i sacerdoti e partecipare ai tornei dei cavalieri, che ti consentiranno di vincere dei premi molto importanti. Sempre nella piazza troverai un personaggio particolare: un nano, che potrà permetterti l’uso del dirigibile, molto utile per effettuare gli spostamenti in maniera istantanea fra le capitali dei tre paesi che dovrai percorrere. Per ottenere l’uso di tale veicolo dovrai però sancire un trattato con i Nani e gl’Elfi. Nel centro della piazza troverai una fontana in grado di rigenerare i tuoi mana. Un’altra locazione importante è il porto, in cui potrai acquistare una nave, molto utile, se si pensa che molti tesori sono sepolti proprio in fondo all’oceano. Nei villaggi che troverai lungo il tuo cammino farai conoscenza con vari personaggi che ti assegneranno delle missioni secondarie molto semplici, ma utili, permettendoti inoltre di reclutare nuove truppe. Sullo schermo avrai la possibilità di visionare una minimappa che ti indica dove sono le locazioni e i nemici lungo il tuo cammino. Un’altra cosa di facile accesso è la finestra del personaggio, in cui vengono annotati tutti i suoi parametri, fra cui: i titoli conferiti dal Re al completamento delle missioni, il valore del comando, i punti esperienza, il livello raggiunto, il valore dell’attacco, della difesa, l’intelletto, il mana e la rabbia. Al centro vediamo il suo equipaggiamento, con dei vani in cui si possono depositare degl’oggetti (circa 200 in tutto il gioco), raccolti, ricevuti in omaggio o acquistati. Ogni oggetto presenta delle caratteristiche individuali che possono modificare i parametri dell’eroe una volta che questi li indossa. Ovviamente si possono indossare solo quelli che fanno parte dell’equipaggiamento, quali cinture, elmi, scudi, armi, calzari, armature, insegne, manufatti etc. Tutti gl’oggetti superflui possono essere venduti nei negozi ad un prezzo assai più basso rispetto al loro valore effettivo. Le abilità si suddividono in tre categorie principali, fisiche, psichiche e magiche. Quelle fisiche sono: l’addestramento, la preparazione al combattimento, il comandante degl’arcieri, le tattiche, il controllo della rabbia, il maestro degli spiriti, la furia, il massacro, l’operazioni notturne,il comandante oscuro, la collera e il pugno di ferro. Quelle psichiche sono: l’esplorazione, il commercio, i trofei, la gloria, l’apprendimento, le riserve, la diplomazia, la tolleranza, il custode della luce, l’inquisizione, la collera divina e la pietra runica. Infine quelle magiche sono: la magia dell’ordine, la magia della distorsione, la magia del caos, la saggezza, la meditazione, la concentrazione, il distruttore, il guaritore, la necromanzia, l’arcimago, la magia superiore e l’alchimia. Sullo schermo potremo avere accesso, tramite un’icona, al registro delle missioni, su cui vengono segnate tutte le missioni che accetti, riportando se sono state concluse o se ancora devono essere svolte. Ogni volta che ne concludi una verrà sbloccata la fase successiva. Infatti nelle missioni più difficili si potranno trovare più di dieci fasi per portarle a compimento. Se si falliscono delle missioni si possono eliminare oppure nascondere. Una volta che si conclude la terza missione affidata dal Re Mark, il nostro eroe riceverà il vaso della rabbia, ossia un vaso contenente quattro Spiriti molto potenti che hanno avuto origine da altri mondi, ma rimaste poi intrappolate nel vaso. Essi accetteranno di servire il nuovo proprietario del vaso a patto che questo esaudisca alcune loro richieste. Una volta fatto ciò non ci saranno problemi. Essi durante i combattimenti aumenteranno di livello proprio come il tuo eroe, aumentando di conseguenza le proprie potenzialità e sbloccando altre abilità ancora sconosciute. Questi spiriti sono: Zerock, lo spirito della rabbia della pietra; Sleem, lo spirito della rabbia della palude; Lina, lo spirito della rabbia del ghiaccio e Reaper, lo spirito della rabbia della morte. Esistono tre tipi di magia appartenenti a tre scuole differenti, che sono la magia dell’ordine, la magia della distorsione e la magia del caos. Ognuna di essa presenta circa 20 incantesimi. Queste magie possono essere usate unicamente sul campo di battaglia e sono contenute in un libro, infatti troveremo l’icona a forma di libro in basso a dx dello schermo. Più esperienza avrà accumulato il nostro eroe, più incantesimi avrà a sua disposizione. Gl’incantesimi possono essere potenziati fino al terzo livello. Per poter apprendere gl’incantesimi dovrai raccogliere un certo numero di cristalli magici, il loro numero infatti, varia a seconda di quanto è potente l’incantesimo da imparare.
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Oltre agl’incantesimi appresi esistono anche delle pergamene, che potrai trovare nel corso della tua avventura oppure che potrai acquistare nei negozi. Il libro però ne potrà contenere solo una certa quantità, infatti per inserirne altre una volta esaurito lo spazio a tua disposizione, dovrai eliminarne alcune oppure utilizzarle nel corso del combattimento. Ricorda che per poter utilizzare un incantesimo in battaglia dovrai avere un quantitativo di mana sufficiente ad effettuarne l’utilizzo. Durante le esplorazioni potrai imbatterti nei nemici, che a differenza di altri giochi analoghi, ti verranno incontro senza aspettare che sii tu ad avvicinarti. Una volta che sarete entrati in contatto avrà inizio il combattimento. In terra si vedrà una griglia con le due opposte fazioni agli estremi. Gli eroi non combattono personalmente, ma attribuiscono dei bonus alle loro truppe e le sostengono usando la magia. Ora bisogna decidere quale tattica usare, in base al nemici da affrontare e agli ostacoli che si trovano sul terreno di scontro, chiamato arena. Alcuni ostacoli sono talmente alti da impedire il passaggio anche alle creature alate. Nel corso dei combattimenti potrai trovare oltre ai classici ostacoli, anche degl’oggetti interattivi, fra cui spiccano: i forzieri, i quali contengono oggetti di valore differente, tanto più il forziere è sfarzoso, tanto più il valore dell’oggetto contenuto sarà alto; la barriera, il barile di polvere, la bara, la statua sacra, la croce maledetta, il vespaio, l’altare del fulmine, l’altar del rayo, il vulcano e la statua di ghiaccio. Si potrà comunque decidere se distruggerli oppure no, poiché alcuni di questi a volte possono essere usati dal nemico, causando un danno alla truppa del nostro eroe. Le truppe costituiscono l’unità principale di combattimento e sono composte da creature molto differenti fra loro, con caratteristiche e abilità proprie. A volte può capitare di trovare nel corso delle esplorazioni delle truppe che si vogliono aggregare all’eroe spontaneamente, oppure potremmo reclutarle nei negozi, ricordandoci ovviamente dove le abbiamo trovate, poiché in tutti i negozi si trovano truppe differenti. Queste creature differiscono fra loro per la razza, per il comando (per comandare alcune creature occorre un valore di comando adeguato), il morale, l’iniziativa, la velocità, i punti azione, la salute, i danni, i tipi di danni, gli effetti, le caratteristiche e i talenti. Vediamo più nel dettaglio le razze; ne esistono 6 tipi: Umani, Nani, Elfi, Orchi, i Non – morti e i Demoni. Potremo trovare più di 90 creature che fanno parte delle diverse razze. Gli umani, sono tutti gli abitanti di Darion, e si eguagliano tutti nell’attacco e nella difesa, essi vivono in alleanza con i nani e gl’elfi, ma odiano gli orchi, i non-morti e i demoni. Le truppe umane sono costituite principalmente da ladri, contadini, arcieri, spadaccini, saccheggiatori, guardie, inquisitori, cavallerizzi, sacerdoti, arcimaghi e cavalieri. Gl’Elfi vivono nelle foreste dell’Ellina e non sono amanti della guerra, odiano i nani e gli orchi, mentre disprezzano i demoni e i non – morti. Le loro truppe sono composte dagli spiriti, dalle fate del lago, dalle driadi, elfi, dai cacciatori, dai druidi, elfi mannari, unicorni, unicorni neri, ent ed ent antichi. I nani vivono sulle montagne di Kordar e si suddividono in nani e giganti. Disprezzano i demoni e i non – morti. Non sono molto veloci in combattimento, ma i loro colpi vengono sferrati con notevole potenza. Fanno parte delle loro truppe i minatori, i nani, alchimisti i cannonieri ed i giganti. I Non – morti provano totale indifferenza verso qualunque razza, soccombono facilmente quando gli vengono fatti degl’attacchi sacri, ma sono immuni al veleno. I loro campi di battaglia preferiti sono i cimiteri. Fanno parte delle loro truppe gli scheletri, che possono essere arcieri e non, i ragni morti, gli zombi normali e decomposti, i fantasmi normali e quelli maledetti, i vampiri comuni o quelli antichi, i cavalieri neri, i necromanti ed i draghi di ossa. I Demoni sono molto potenti, e arrivano dal mondo del fuoco. Per ovvie ragioni temono molto il freddo. Fanno parte delle loro truppe i demonietti comuni e quelli derisori, i cerberi, i demoni e gli arcidemoni. Gli Orchi sono dei guerrieri nomadi che odiano profondamente i non – morti. Fanno costantemente affidamento sulla loro forza bruta e sulla loro superiorità numerica. Le loro truppe sono composte da Goblin, orchi, catapulte, ogre e sciamani. Infine abbiamo i neutrali, che come dice il termine stesso non hanno preferenze. Sono fieri della loro libertà e della loro indipendenza, anche se qualcuno può decidere di vendersi al miglior offerente. Fanno parte delle truppe neutrali i pirati, i lupi di mare, i barbari, i berserk, i pescidiavolo, i cacciatori di rovi, i rovi – guerrieri, i rovi – reali, le libellule di fuoco e del lago, i ragni del fuoco delle caverne e quelli velenosi, i serpenti della palude rossi e quelli reali, i lupi, le iene, gli orsi antichi e quelli polari, i grifoni, i beholder normali e malvagi, i ciclopi, i draghi smeraldo quelli rossi e quelli neri. Nel corso delle esplorazioni potremo trovarci di fronte ai portali che ci consentono di spostarci velocemente da un luogo ad un altro. Sono molto diversi fra loro come aspetto a seconda di dove essi ci conducono. Li potremo vedere sulla mappa, segnalati da un simbolo speciale. Una novità importante è la possibilità di dare origine ad una famiglia prendendo moglie e generando dei figli. La moglie conferisce dei bonus a suo marito e alle sue truppe e gli consente di acquisire un equipaggiamento superiore, inoltre porterà in dote dei vani in più per poter sistemare più oggetti. Potrai comunque divorziare da lei oppure chiederle se è d’accordo ad avere un figlio. Nel caso di una risposta affermativa vedrai comparire nel vano della donna un figlio che rimarrà sempre in tale locazione. Al massimo potrai generare 4 figli che modificheranno in modo positivo i parametri dell’eroe. Ricorda che se vorrai divorziare la donna porterà via i figli, gli oggetti che indossa ed un quinto del tuo oro. Nel corso del gioco potrai incontrare degl’oggetti viventi, si tratta di alcuni manufatti con una storia propria in grado di modificarsi fornendo dei bonus utili al tuo eroe, per cui è necessario mantenere alto il loro umore per non perderne il controllo e di conseguenza i bonus utili. Un’altra caratteristica di King’s Bounty è la presenza dei Boss, si tratta di nemici giganteschi, tant’è vero che occupano metà arena, infatti questi scontri avverranno in arene particolari. I boss sono tre in tutto, la taratruga gigante, la regina dei ragni e il Kraken. Ognuno di loro ha abilità uniche e particolari metodi di combattimento che si differenziano dai combattimenti standard.
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L’interfaccia di gioco è molto semplice da usare ed è di facile comprensione a partire dal menù principale fino a tutte le icone presenti sullo schermo, essendo poi completamente in lingua italiana il compito diventa ancor più agevolato. I combattimenti possono essere più o meno impegnativi, per cui è necessario crescere di livello per poter superare i nemici più forti e affrontare i tornei. Bisogna studiare una buona tattica per avere delle truppe valide in combattimento senza lanciarsi in un acquisto selvaggio di truppe, ma ponderando con cura le loro potenzialità e le loro debolezze. La grafica è ottima, gli ambienti sono in 3D molto ben rifiniti e curati fin nei minimi dettagli, i personaggi si amalgamano perfettamente con gl’ambienti circostanti e i loro movimenti sono fluidi. Ottime le trasformazioni delle creature che ne fanno uso, ad esempio: i lupi mannari che si trasformano in lupi semplici. Le arene di combattimento sono molto particolareggiate e soprattutto l’uso di alcuni incantesimi ci lascia a bocca aperta, ad esempio quando viene evocato uno spirito della rabbia potremo vedere tutta la perfezione di una donna di ghiaccio seduta su un trono mentre scaglia delle lastre di ghiaccio sul nemico, il tutto eseguito con movimenti fluidi e perfetti, senza sbavature. Anche gl’effetti sonori sono molto curati, tant’è vero che se chiudiamo gli occhi, mentre un nostro amico compie un’azione, sapremo descrivere esattamente cosa sta facendo. La colonna sonora è molto buona, le musiche riescono ad aumentare la bellezza dell’atmosfera amalgamandosi perfettamente con tutto quanto stiamo vivendo in quel momento. La longevità è buona poiché il gioco è ricco di missioni primarie e secondarie, riuscendo a farci rimanere inchiodati al gioco parecchie ore. Purtroppo non è disponibile la modalità di gioco on – line e multiplayer lasciando magari un po’ di amaro in bocca a coloro che adorano scontrarsi con altri giocatori in internet. In conclusione posso affermare che questo è un gioco di ruolo con i fiocchi che sono certa piacerà a tutti coloro che si cimenteranno in quest’avventura, senza lasciare alcuna delusione al termine. Io mi sono divertita un sacco e poi ho avuto la possibilità di cimentarmi con tutti e tre i personaggi facendo poi dei paragoni sulle loro caratteristiche, poiché a seconda di chi usiamo dovremo utilizzare una tattica differente. Consigliato tranquillamente l’acquisto, senza alcuna incertezza.
By Rita
Voto finale 90100

Si ringrazia la Leader per l'invio del gioco.
Fortuna vostra che esisto...

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mammapina
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Re: RECENSIONE: King’s Bounty – The Legend

Messaggio da mammapina »

:roll: devo dire Rita che è sempre un piacere leggere un tuo lavoro!!! Sei davvero bravissima bacbac
La vita è un videogioco...Le delusioni?..un livello da superare!!
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Puccina
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Re: RECENSIONE: King’s Bounty – The Legend

Messaggio da Puccina »

rita sei davvero fortissima,complimentoni davvero......si vede ke ci metti passione nei tuoi lavori e x questo grazie di cuore bacbac aa bacbac
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Electranovembre
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Re: RECENSIONE: King’s Bounty – The Legend

Messaggio da Electranovembre »

Bellissima recensione...ogni recensione di questa donna è un capolavoro da leggere.... Rita hai mai pensato di fare la scrittrice?! :roll:
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